Con l’arrivo al Bel Sito, e l’annuncio ufficiale, può finalmente cominciare l’avventura da lupo di Andrea Favilli. Svincolatosi dal Bari, l’attaccante classe 1997 proverà a trovare in biancoverde la definitiva maturità, riannodando il filo con i promettenti esordi. Conosciamo meglio, attraverso 5 curiosità, il nuovo rinforzo dei lupi.
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Lo Scudetto
Nella stagione 2015/2016, agli ordini di Max Allegri, il nuovo attaccante dei lupi trovò l’esordio in A, con la maglia della Juventus. L’attuale tecnico del Milan lo buttò nella mischia in occasione della gara vinta con il Frosinone (0-2), inserendolo al posto di Morata. Grazie a quella presenza, a fine anno Favilli aggiunse al suo palmares lo Scudetto.
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Il centro con l’U21
Considerato da giovane uno dei migliori prospetti del calcio azzurro, Favilli ha messo insieme anche 9 presenze con la maglia dell’U21. Con gli azzurrini il classe 1997 ha anche realizzato un gol, il 4 settembre 2017, in occasione di un’amichevole contro la Slovenia.
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Il primo gol in A
Il 27 settembre 2020, ai tempi del Verona, Favilli trovò anche la gioia del primo gol in A, contro l’Udinese (1-0). Il nuovo attaccante dei lupi siglò la rete decisiva di destro, su assist di Davide Faraoni, battendo il portiere argentino Musso.
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Il “record” con il Verona
Alla sua esperienza con gli scaligeri è legato anche un particolare “primato”. Il 25 ottobre 2020, allo Juventus Stadium, in una gara da ex, Favilli diventò il primo calciatore nella storia della Serie A a subentrare, segnare ed essere sostituito in meno di 10 minuti.
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Il libro preferito
Grande appassionato di lettura, l’ex attaccante del Bari ha nel romanzo thriller “Inferno” dello scrittore statunitense Dan Brown il suo libro preferito.