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Il Var in Serie B? L’Avellino sarebbe secondo

Il Var piace o non piace ai tifosi italiani? Secondo un sondaggio della Gazzetta dello Sport, l’80% dei tifosi italiani è contento dell’applicazione del Var in Serie A, che comunque ha ridotto una buona percentuale di sviste arbitrali. C’è sempre ovviamente chi è d’accordo con questo strumento di supporto all’arbitro e chi contrario, anche tra i calciatori, fatto sta che lo strumento riduce molto gli sbagli.

E se il Var venisse introdotto anche in Serie B? Considerando alcuni errori arbitrali, soprattutto analizzando le partite dell’Avellino, si può capire come la classifica di Serie B sarebbe potuta essere diversa. I lupi avrebbero 7 punti in classifica, piazzandosi al secondo posto, in virtù del gol regolare annullato a Cremona, che sarebbe valso il 2-2. Avellino quindi a 7, Cremonese con due punti in meno e quindi 4, mentre le squadre ora sono appaiate a 6 punti.

Per quanto concerne le altre due partite, nulla da segnalare nella sfida con il Brescia, sia a favore che contro l’Avellino, mentre anche con il Foggia, ai satanelli è stato fischiato un rigore clamoroso, che per fortuna non ha inciso sul risultato finale, ma che avrebbe potuto riaprire la gara che l’Avellino stava conducendo 2-0.

Analizzando anche altre squadra, con l’ausilio del Var, in vetta a 9 punti assieme al Carpi, troveremmo il Frosinone, a cui è stato negato un gol regolare a Pescara nel finale, che avrebbe dato 2 punti in più ai ciociari, ora fermi a 7 punti, e un punto in meno al Pescara di Zeman.

Insomma, con l’ausilio del Var, molti errori clamorosi, che ai danni dell’Avellino si stanno ripetendo da molti anni, potrebbero essere eliminati. Chissà se fra qualche anno vedremo il Var applicato anche nelle gare della serie cadetta.

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