Martedì allo stadio “Euganeo” va in scena Padova-Avellino, una gara che promette emozioni e intensità. Proviamo a scoprire le possibili chiavi della sfida.
Scorri tra le pagine per continuare a leggere l’articolo
Occhio ai ribaltoni
Le due squadre sono tra le uniche tre in Serie B ad aver già completato una rimonta da situazione di svantaggio. Un dato che racconta la tenacia e la capacità di restare dentro la partita fino all’ultimo minuto. Qui, le gare non si chiudono mai.
Scorri tra le pagine per continuare a leggere l’articolo
Quarto d’ora caldo
Un altro indizio arriva dai numeri: tra il 46’ e il 60’, sia Padova che Avellino hanno segnato due reti. Un quarto d’ora che si conferma il più prolifico per entrambe, e che potrebbe diventare la fase più calda del match, quella in cui le scelte tattiche iniziano a pesare.
Scorri tra le pagine per continuare a leggere l’articolo
Duello tra bomber
Infine, occhi puntati su Bortolussi e Crespi, attaccanti diversi ma centrali nei rispettivi sistemi. Il biancoscudato ha preso parte al 50% dei gol del Padova, mentre il biancoverde è coinvolto nel 33,3% delle reti dell’Avellino. Un confronto che potrebbe indirizzare la gara, tra chi finalizza e chi rifinisce, tra chi è già certezza e chi vuole diventarlo.