Zazzaroni dà il bentornato all’Avellino: “I D’Agostino una certezza. Sarà cruciale partire bene”

Così il direttore de "Il Corriere dello Sport " in un'intervista a "Il Mattino"

Il ritorno dell’Avellino in Serie B non è solo un traguardo sportivo: è il segnale di una rinascita strutturale, di una realtà che ha saputo ricostruirsi con visione e determinazione. Ivan Zazzaroni, direttore de Il Corriere dello Sport – Stadio, intervistato da Il Mattino, ha sottolineato con chiarezza gli elementi che rendono oggi il club biancoverde una delle realtà più interessanti del panorama cadetto.

Secondo il noto giornalista, la proprietà rappresenta il primo pilastro su cui poggiare ogni ambizione: «In Serie B, come in Serie A, avere alle spalle una proprietà forte è la cosa più importante di tutte. I D’Agostino stanno dimostrando di esserlo. Non è semplice dettaglio, a maggior ragione tenendo conto di tutte le traversie che l’Avellino e i suoi tifosi hanno dovuto vivere. Partire da questa certezza vuol dire poter ragionare a lungo termine. Pensare di poter competere per obiettivi importanti. Credo che possa essere un anno in cui gettare delle basi solide per un percorso stimolante».

Ma la solidità economica da sola non basta. Serve un gruppo compatto, entusiasmo e una guida tecnica capace di valorizzare il potenziale. Zazzaroni individua in Raffaele Biancolino l’uomo giusto per dare forma al progetto dei lupi: «Ha a disposizione del materiale umano di buon livello, un gruppo collaudato e circondato dall’entusiasmo. La chiave starà proprio nel cercare di trovare una sintonia immediata tra chi c’era e chi è arrivato. Non meno cruciale sarà partire bene. I risultati iniziali sono essenziali per incanalare la stagione sui binari giusti».

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