Avellino calcio, Money Gate – La Procura fa ricorso: atto dovuto, ma con nuovi elementi

Avellino calcio – La Procura Federale ha impugnato la sentenza del Tribunale Federale sul caso Money Gate e sul proscioglimento in primo grado di tutti i deferiti di Avellino e Catanzaro. Si tornerà, quindi, nelle aule  federali per difendersi dalla accusa di tentata combine. La notifica del ricorso è stato notificato nel pomeriggio di ieri alle società interessate.  Già oggi, il collegio difensivo del club, capeggiato da Chiacchio, richiederà gli atti e conoscerà così le motivazioni che hanno spinto gli 007 federali ad andare oltre. Il giallo delle registrazioni scomparse (ne parlavamo qui) ha turbato anche gli ambienti federali. No è esclusa una apertura di indagine. Ma con il ricorso, ora, i Procuratori Federali potranno giocarsi nuovi elementi, comprese le intercettazioni in loro possesso. L’udienza per il giudizio di secondo grado potrebbe  essere fissata per il 10 gennaio. Bisognerà capire a questo punto su quali basi la Procura intenderà costruire la propria tesi. Avellino e Catanzaro sono pronte a difendersi.