Calcio&Economia Avellino – Quanto contribuiscono in euro i tifosi? Ecco i dati ufficiali
Se la squadra vola, si ricava di più. E’ la dura legge del calcio. Nulla da aggiungere. I dati di bilancio del 2015 e del 2016 ci confermano come l’entusiasmo creato attorno all’Avellino di Rastelli aveva portato nelle casse societarie molti più euro rispetto alla stagione successiva aperta da Tesser, intervallata da Marcolin e chiusasi poi con la salvezza targata di nuovo Tesser.
Molti si chiedono. Ma quanto vale il calore dei tifosi dell’Avellino? Vi togliamo il dubbio e ve lo spieghiamo in uno schema molto semplice
Al 30/06/2016 i ricavi derivanti dalle gare di campionato sono stati di 473.696 euro rispetto ai 710.329 del 2015.
Ancora.
Ricavi da gare di Coppa Italia: 32673 euro (nel 2016), 43094 euro (nel 2015)
Ricavi da abbonamento – Nel 2016, 383.000 euro, nel 2015 erano stati 346.752 euro
Percentuale di incassi ospitanti in campionato: 0 nel 2016, 83315 nel 2015
Percentuale di incassi ospitanti in Coppa Italia: 22.094 nel 2016, 36439 nel 2015
Insomma al 30 giugno 2016, il calore tiepido dei tifosi aveva portato nelle casse societarie 915.452 euro, a fronte del milione e 219.749 della stagione precedente (play-off persi a Bologna).
Una variazione di 304mila circa in negativo dovuta dai risultati altalenanti della squadra.
Quindi la domanda e l’interrogativo dei tifosi trova una risposta. In una stagione normale, senza grosse presenze, tra abbonamenti e biglietti venduti, nelle casse societarie finiscono in media tra i 900mila e il milione e 300mila.
Immaginate un Partenio sempre pieno e una capienza di 15mila spettatori minimo. Le entrate potrebbero triplicarsi senza problemi.