CALCIONEWSSERIE BUS AVELLINO

Tutto sul nuovo corso biancoverde: i cinque punti che spiegano perchè Novellino può essere la scelta giusta per i lupi

[tps_title]Il feeling con gli attaccanti [/tps_title]
Uno dei grandi problemi dell’Avellino targato Toscano è stato sicuramente lo scarso apporto degli attaccanti in zona gol. Quello che doveva essere il punto di forza della rosa biancoverde si è fin qui rivelato un flop. Dalle bocche di fuoco sono arrivati soltanto 5 gol: 1 di Castaldo e 2 a testa per Verde ed Ardemagni. Novellino, che predilige un attacco a due con una torre (Mokulu o Ardemagni) e un giocatore più mobile al suo fianco (Castaldo o Verde), dovrà risolvere anche questo problema. Le sensazioni in tal senso sono positive, visto che l’ex tecnico della Sampdoria ha sempre avuto un rapporto speciale con gli attaccanti nell’arco di tutta la sua carriera. Basti pensare a gente del calibro di Maniero, Schwoch, Caccia, Bazzani, Flachi, Quagliarella, Granoche o Babacar. Bomber implacabili, che sotto l’ala protettiva di “Monzòn” hanno cominciato a segnare raffiche di gol. Tra questi c’è anche un attaccante attualmente in forza all’Avellino. Nella stagione 2012-2013, infatti, Novellino (subentrato a Marcolin sulla panchina del Modena) allenò Ardemagni. Il bomber biancoverde realizzò 5 gol in 9 presenze. Il feeling tra i due già c’è. Non resta che rinvigorirlo.
Pagina precedente 1 2 3 4 5 6Pagina successiva

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio