Come hanno sottolineato prima il Direttore Sportivo Nicola Alberani e, successivamente, coach Pino Sacripanti c’è poco tempo per allenarsi in casa Scandone. Tra campionato e Champions League inizia ad entrare nel vivo la stagione dei biancoverdi. E siamo soltanto alla terza giornata di regular season in serie A. Il calendario propone il match casalingo contro la Fiat Torino, una delle squadre in vetta alla classifica con 4 punti grazie ai successi ottenuti all’esordio a Brindisi e sabato scorso contro il Banco di Sardegna Sassari.
Archiviata la prova di Istanbul in Champions League, la Sidigas ha l’occasione per riscattare il passo falso di Brescia incassato sei giorni fa e per farlo dovrà battere una squadra in salute e reduce anch’essa da un successo sulla scena europea come sancito dai due punti ottenuti nel primo match di Eurocup ai danni del Cedevita Zagabria.
Torino è una delle squadre che ha operato maggiormente nel mercato estivo. La prima novità è data dall’arrivo in panchina di Luca Banchi, ritornato ad allenare dopo un periodo di stop e protagonista degli scudetti successi con Siena (2013) e Milano (2014). Confermati capitan Peppe Poeta (secondo anno in Piemonte) e l’ala Valerio Mazzola, la società cara a patron Forni ha deciso di innalzare la qualità del proprio roster. Ragion per cui sono arrivati un ex Campione Nba quale Sasha Vujacic (coi Los Angeles Lakers nel 2009 e 2010) e la guardia – ala Lamar Patterson che tra i “Pro” ha militato con la canotta degli Atlanta Hakws. Sotto canestro le novità sono rappresentate dall’irpino Antonio Iannuzzi prelevato da Capo D’Orlando e Trevor Mbakwe, sondato qualche mese anche da Avellino. La novità in questi primi ottanta minuti dell’annata è data dal playmaker Diante Garrett che viaggia a 9 assist di media. E’restato all’ombra della Mole anche l’ala Deron Washington mentre il reparto esterni è arricchito dagli arrivi di Quinton Stephens e Andre Jones che ne ha realizzati diciotto in dodici minuti contro Sassari tirando 3/5 dall’arco dei 6,75 metri. Completano il roster la guardia Davide Parente e l’ala centro David Okeke.
La Scandone si affiderà alla cabala (due vittorie nelle precedenti due sfide) per sopperire ad una condizione di squadra che non si attesta ancora al 100% nell’arco dei quaranta minuti di gioco. Contro la Fiat Torino è già una sfida d’alta classifica contro una rivale per i playoff. Avellino è pronta ad ingranare le marce alte.
