Ignoffo: “Siamo ancora un cantiere ma lavoriamo per dare il massimo. Servono altri 4, 5 elementi”
Iniziata l’avventura in terra irpina per mister Ignoffo che da più di una settimana, con non poche difficoltà, sta costruendo l’Avellino che domani scenderà in campo per la prima partita ufficiale. Il tecnico biancoverde analizza rapidamente il momento in cui naviga l’Avellino: “Non abbiamo fatto ancora una partita amichevole e abbiamo avuto pochissimo tempo per provare qualsiasi tipo di sinergia tra i reparti. Mai bisogna scendere in campo e proveremo a colmare con l’impegno il tempo che ci è mancato. Non butterò nella mischia giocatori che non sono in condizione rischiando di perdere qualche calciatore. L’importante al momento è arrivare bene fisicamente al 25. La partita ufficiale sarà un buon banco di prova per la quindicina di giocatori tesserati. La Juniores ci darà una mano sicuramente”.
Il tecnico poi accenna anche al mercato e alla possibilità di avere giocatori di categoria a breve: “Il mercato si chiude il 2 settembre e quindi le squadre sono tutte un cantiere. Stiamo lavorando per migliorare questa situazione anche perchè è chiaro che numericamente non siamo al completo. Mancano ancora 4/5 elementi” e poi il tecnico aggiunge quando si parla di Calaiò: “Suggestione. Vorrei tutti gli attaccanti più forti ma bisogna avere pazienza. Ora abbiamo solo bisogno che la gente ci sia vicino e che comprenda i nostri sforzi. Poi cercheremo di parlare al cuore dei tifosi con le prestazioni sul campo”.
Una breve parentesi sulla Paganese prossimo avversario di Coppa Italia: “Giocano come noi. Siamo in fase di rodaggio come credo anche loro in questo periodo. I ragazzi stanno recependo quello che voglio da loro e Pagani sarà un buon banco di prova per vedere se poi riusciamo a mettere in campo i miei dettami”.
