Un terzino con vocazione offensiva: i numeri di Milani, obiettivo dell’Avellino | Mercato
Conosciamo meglio il calciatore seguito dai lupi
L’Avellino è a caccia di rinforzi in vista della prossima stagione, e tra i nomi caldi del mercato biancoverde c’è Alessandro Milani, promettente terzino sinistro della Lazio Primavera. A confermare l’interesse del club biancoverde è stato lo stesso diesse dei lupi, Mario Aiello, che ha individuato nel giovane difensore venezuelano un profilo ideale per dare qualità e dinamismo alla corsia mancina. Milani, classe 2005, si è imposto come uno dei migliori prospetti del campionato Primavera, mostrando un mix di solidità difensiva e spiccata propensione offensiva, che lo rende un calciatore moderno e versatile.
Un terzino con vocazione offensiva: i numeri di Milani, obiettivo dell’Avellino | Mercato
Le statistiche di Milani nel campionato di Primavera 1 2024-2025 parlano chiaro. Nella stagione appena conclusa, il terzino ha firmato 3 gol e 5 assist, posizionandosi al primo posto tra i difensori sinistri per contributo diretto alle reti (8 gol+assist). Non solo: l’obiettivo dei lupi è secondo per tiri totali a partita (1.1) e domina la classifica per tiri in porta ogni 90’ (0.4), dimostrando una pericolosità rara per un esterno basso.
La sua visione di gioco si riflette negli 1.5 passaggi chiave a partita, dato che lo colloca al vertice della categoria tra i pari ruolo, mentre la precisione nei 3.8 passaggi lunghi a partita (secondo posto) evidenzia la sua capacità di impostare l’azione. A completare il quadro, Milani eccelle nei dribbling: con 2.9 dribbling riusciti a partita e un tasso di successo del 78%, il classe 2005 è il migliore tra i terzini sinistri, creando superiorità numerica e spingendo con costanza sulla fascia.
È anche in virtù di questi dati che l’Avellino vede in Milani un rinforzo dal grande potenziale per il prossimo campionato di Serie B. Se l’operazione dovesse andare in porto, il laziale avrebbe tutte le qualità per ritagliarsi un ruolo importante nello scacchiere di Biancolino, offrendo sin da subito un contributo notevole alle ambizioni biancoverdi.
