Avellino, contro l’Heraclea sprazzi di difesa a tre: quale sarà l’undici anti-Frosinone?
Biancolino ha provato alternative al 4-3-1-2, le probabili soluzioni per l'esordio in campionato
L’ultimo test (o allenamento congiunto) prima di tornare a calarsi nella stagione regolare, dopo la parentesi sfortunata di Coppa. L’Avellino ha salutato Atripalda e il pre-campionato battendo 4-0 l’Heraclea. Per Biancolino, alle prese con i noti problemi in attacco (Favilli e Patierno salteranno il Frosinone), l’occasione per studiare alternative con gli uomini a disposizione.
Avellino, ipotesi difesa a tre domenica?
È stata provata anche la difesa a tre, una possibilità data dall’imminente arrivo di Alessandro Fontanarosa dall’Inter: il difensore, under, ex Cosenza, Carrarese e Reggiana, può giocare da braccetto a sinistra, ma anche da terzino sinistro in una difesa a quattro, rappresentando una scelta in più su quella corsia, considerando il rientro lento di Cagnano, ieri in campo per qualche minuto.
In un ipotetico 3-4-1-2 a Frosinone, mancando Rigione per infortunio, l’Avellino potrebbe schierarsi con Manzi, Simic ed Enrici davanti a Iannarilli, con Cancellotti e Milani (ma occhio a Sounas o a Besaggio nello spot di esterno sinistro) sulle fasce, Palumbo e Sounas (o Kumi, se il greco giocherà esterno) in mezzo. Russo o Insigne alle spalle di Crespi e Lescano, con Tutino eventualmente dalla panchina.
In caso di conferma del 4-3-1-2, Iannarilli in porta; Cancellotti, Manzi, Enrici e Milani in difesa; Kumi, Palumbo e Sounas a centrocampo; Russo o Insigne sulla trequarti, con Crespi e Lescano in attacco.
