Vitucci: “Nessun rancore contro Avellino, ha dimostrato tutta la sua forza”

“Sapevamo di dover giocare una partita di alto livello per poter competere con questa Scandone. Al di là di un passaggio nel primo tempo, abbiamo risposto molto bene nel secondo tempo. Abbiamo avuto un’ottima reazione giocando una buona partita. Alcuni episodi ci sono costati molto cari, penso ai tiri liberi, agli antisportivi, ai tecnici. Noi non siamo stati abbastanza svegli ma siamo stati puniti in maniera eccessiva. Detto questo, lo spirito messo in campo mi è piaciuto. Continuiamo su questa squadra perché penso sia quella giusta. Dobbiamo diventare più scaltri e cinici e provare a non sciupare i momenti buoni per finalizzare”.
Questa l’analisi di coach Frank Vitucci che commenta con una velata amarezza la sconfitta arrivata sul campo che è stato la sua casa per ben quattro stagioni. La Fiat Torino ha lottato fino all’ultimo secondo pur di provare a rovinare la festa alla Scandone ma è venuta fuori la maggiore esperienza del team biancoverde: “Contro un avversario così, le rotazioni sono state ristrette. Quando siamo sprofondati siamo stati bravi a reagire e quindi gli uomini che ci hanno fatto rialzare la testa li ho tenuti in campo. Wrigth e White ce li teniamo stretti, così come gli altri. Possono crescere e come loro anche gli altri”
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Ed a proposito del fallo tecnico fischiato nel finale Vitucci prova a dare la sua spiegazione su come sia andata effettivamente la dinamica dei fatti: “Non l’ho preso io ma Washington, non sono così stupido. E’ andato alla panchina perché aveva fatto cinque falli. Sì, qualche episodio c’è stato ma in questo momento, con una squadra completamente nuova, non mi lamento”.
Un passaggio il trainer veneziano lo dedica alla sua esperienza che ha vissuto come guida tecnico del sodalizio avellinese: “Ho pagato con un addio una stagione positiva. Adesso ho da pensare ad un progetto interessante e ben definito. La vita va avanti ed ho ben altri pensieri e obiettivi. Avellino ha costruito una squadra molto importante, io sono coinvolto in un progetto nascente e cerco di fare del mio meglio e non combinare guai come ho fatto nell’ultimo periodo”.