Avellino Basket, Lombardi e Nevola con vista sui Play-in: “L’orgoglio, la sfida con Brindisi e sul futuro…”

Regular season finita, l’Avellino Basket si appresta ad affrontare il primo turno Play-in. I biancoverdi, dopo una stagione intensa e memorabile, hanno raggiunto il decimo posto in classifica. Da neopromossa.

Quest’oggi il presidente, Giuseppe Lombardi, e il giemme, Antonello Nevola, hanno tenuto una conferenza stampa al PalaDelMauro per un resoconto sulla stagione fatta finora. E per parlare dell’imminente sfida contro la Valtur Brindisi. Per il direttore anche qualche commento sulla programmazione futura del roster.

Avellino Basket, Lombardi: “La maggior fonte di soddisfazione è aver fatto ciò che volevamo”

Queste le parole, intrise d’orgoglio e soddisfazione, del presidente dell’Avellino Basket: “Più volte abbiamo avuto confronti, mi piace farlo anche adesso. A conclusione di un percorso che ci lascia soddisfatti e orgogliosi del risultato raggiunto. Siamo soddisfatti di poter parlare di una fase Play-in, che speriamo poi ci porti a parlare di Playoff. C’è grande soddisfazione anche per l’affetto dei tifosi, cresciuto giorno dopo giorno. Tutto questo è molto bello, perché ci dà la carica e l’intensità giusta per guardare al futuro con maggiore ambizione. E voglia di fare”.

Attenzioni rivolte anche alla sfida, da dentro o fuori, contro Brindisi: “Ci prepariamo alla partita con entusiasmo e la consapevolezza delle capacità di questo roster. Nonostante gli incidenti di percorso, con gli infortuni di Chinellato e Bortolin, si trova sempre lo stimolo giusto per rendere ogni problema un’occasione. Siamo convinti di poterci giocare un’ottima partita con Brindisi e siamo determinati a portare avanti l’ottimo lavoro fatto fino ad adesso. Ripartiamo da dove abbiamo iniziato. E se è vero che non c’è due senza tre…“.

Sugli umori, e il momento, della squadra: “La squadra ci arriva con lo stesso umore di tutta la società: determinata e consapevole. Prima di Cremona ci siamo allenati e abbiamo avuto confronti con tutti i ragazzi. Sono saliti con la convinzione di doversi giocare una partita importante. La voglia di giocare ad Avellino ha stimolato la squadra, si sono dimostrati freddi e capaci”.

Una società che, da neopromossa, ha meravigliato tutti. Confermandosi come una vera e propria realtà del campionato. Un cambiamento di status avvenuto. Stimolo o pressione? Lombardi risponde così: “Credo che, in primis, sia uno stimolo fortissimo. In alcuni casi è giusto che possa essere vista come una pressione, ma una pressione positiva. Perché, partiamo dal presupposto vero, partivamo da neopromossa e quindi con tutte le caratteristiche che porta con sé. Con le incognite del dover affrontare i primi passi. Ma fin dall’inizio la volontà era questa: approcciare il campionato in maniera importante. Con una responsabilità che sentiamo nostra: voler competere nel campionato. I risultati hanno dimostrato tutto questo, anche quelli non positivi. La maggiore fonte di soddisfazione è proprio questa: aver fatto ciò che volevamo“.

Nevola: “Siamo molto abituati ad alzare l’asticella”

Queste, invece, le dichiarazioni del giemme Antonello Nevola: “Siamo in una fase intermedia del nostro progetto. Io credo che quest’anno sia stato raggiunto un ottimo risultato. Va detto che abbiamo mancato il settimo posto per due punti, il che avrebbe reso la nostra stagione sicuramente diversa. Credo che sia fatto molto, in ogni caso, non solo a livello sportivo. La crescita che vogliamo fare è proprio questa. Il nostro obiettivo, il passaggio successivo, sarà trasformarci in una realtà vera e propria di questo campionato. Noi siamo molto abituati ad alzare l’asticella, a volte credo possa essere un difetto perché alimenta le aspettative, però questo porta tutti a fare qualcosa di più”.

E ancora: “L’ambiente del basket poteva vederci come una semplice neopromossa. Penso che non lo siamo mai stati, o almeno noi non ci siamo mai visti come tale. Ora arriva il momento del consolidamento“.

Il direttore Nevola, nonostante non sia sceso nei dettagli data la giusta attenzione alla post-season, ha anche parlato di futuro. In ottica di programmazione e conferme dei giocatori fulcro: “In questo momento vogliamo restare concentrati sull’obiettivo di questa stagione. Però, fa parte del nostro lavorare stare attenti a certe dinamiche. E, posso dire, che siamo stati attenti. Ci sono state delle valutazione, che sono state condivise. La società è sempre pronta e attenta: quelli che sono i nostri obiettivi, non ce li facciamo sfuggire facilmente. Quello che sarà funzionale alla nostra crescita, continuerà nel nostro progetto“.

Sulla partita con Brindisi: “Sono una squadra costruita per essere ai vertici di questo campionato. Poi sono stati sfortunati, indubbiamente hanno sofferto gli infortuni. Due vittorie contro di loro in campionato? Non c’entra nulla, anzi è un qualcosa che mentalmente potrebbe crearci delle difficoltà. Dobbiamo stare molto attenti a questo. Da giovedì inizia un nuovo campionato. Conterà tanto la determinazione. I valori in campo? Vedremo, non sono determinanti”.