Avellino Basket – Sacripanti: “Con Brescia un match fondamentale, domani saluterò il mio amico Tesser”
“Inizia girone di ritorno coi primi della classe, sarà una grande partita contro una avversaria che ha fatto meglio di tutte nella prima parte di stagione.” Coach Pino Sacripanti mette in guardia la sua Sidigas Avellino che domenica pomeriggio affronterà la Germani Brescia, ritornata ad essere la capolista del campionato dopo il successo con Pesaro e la sconfitta della Scandone a Reggio Emilia.
E’ l’unica squadra che ci ha battuto di ventuno lunghezze, sarà una gara interessante con tanti motivi tattici di spessore e che ha mantenuto l’ossatura dello scorso anno. Adesso arriva per noi questo match pieno di significato tecnico e per la classifica. Non mancheranno gli stimoli per fare bene. Abbiamo fatto più del dovuto come rendimento anche se siamo reduci da un periodo non fortunato come risultati. Sappiamo di dover affrontare Brescia con grande aggressività che difende a zona (3-2 match-up ndr), in attacco possono contare su tante opzioni con un playmaker di due metri che passa bene la palla coinvolgendo tutti. Servirà fare la gara perfetta con la concentrazione massima, contando anche sulla spinta del popolo avellinese. L’energia del fattore campo può darci quella spinta che è venuta meno nelle ultime tre gare.”
I lupi dovranno fare a meno di Andrea Zerini nel match di domenica: “Starà fuori dall’una alle due settimane e sarà valutato tra una settimana con un esame strumentale.”
Sui continui spostamenti e viaggi che si fanno sentire nel rendimento fisico Sacripanti precisa:”Quando giochi ogni tre giorni qualche allenamento o richiamo atletico viene un pò meno: ero contento quando eravamo in dieci nel distribuire il punteggio. Puoi vincerne tre o quattro di fila c’è la possibilità che ne puoi vincerne tre o quattro.”
La sconfitta di martedì in Champions League ha evidenziato quel senso di responsabilità del gruppo biancoverde: “A Nymburk abbiamo perso: quando sono rientrato ho visto tutti con la testa chinata e con le asciugamani in testa. Mi sono sentito di ringraziare tutti e quando siamo andati a cena nessuno ha proferito parola. Credo che sia stata una fotografia del momento che dimostra come questi ragazzi siano responsabili di quanto sia accaduto.”
La Scandone confida di poter beneficiare nuovamente dell’ottimo apporto di Fitipaldo e Wells, in ombra nelle ultime uscite: “Bruno partito col pennacchio poi sembrava che non era più capace ma poi ha fatto un paio di gare importanti dopo l’infortunio. Adesso ha fatto due partite in cui non ha brillato ma credo che abbia in testa le csoe che servono a lui per fare bene. Su Dez (Wells ndr) c’è d dire che è un rgaazzo inesperto che ha fatto molta fatica nelel rotazioni difensive, nella separazione sul pick and roll ma si è impegnato tantissimo ed è arrivato a dei miglioramenti. Adesso impazzisce se non fa canestro ma gli sto spiegando che deve basarsi anche su altri aspetti del gioco che servono alla squadra. Rimettendolo in quintetto è una scelta di fiducia ma ha fatto fatica ad ingranare. A Reggio Emilia difensivamente ha fatto male nei primi cinque minuti. Resto convinto che questi ragazzi siano molti responsabili e che ci tengono al nostro progetto venendo un’ora prima e andando via un’ora dopo.”
Infine Sacripanti annuncia che domani sarà al Partenio Lombardi per salutare il suo amico Tesser che sarà avversario della formazione allenata da Novellino: “Andrò a salutare Attilio con cui ho passato un anno bello. Sarò della partita domani allo stadio anche perchè la Cremonese non l’ho mai vista ma farò il tifo per l’Avellino.”
