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Avellino perde con Taranto 81-73 ma può sorridere: è ai playout

La Scandone non brilla contro Taranto ma si può consolare con la sconfitta di Catanzaro

Una poco brillante Taranto vince contro un’ancora meno brillante Avellino, in un match costellato di errori e di falli (ben 3 tecnici e 4 antisportivi). I pugliesi dimostrano di non essere irresistibili, affidandosi principalmente al trio Mantrone-Stanic-Morici, autori in totale di 54 degli 81 punti di squadra. Gli uomini di coach Robustelli sono sempre in partita, conducendola anche per alcuni tratti. Fatali nel finale i numerosi errori offensivi che hanno spianato la strada ai padroni di casa (20/40 da 2 e 9/30 da 3 contro i rispettivi 20/31 e 9/25). La contemporanea sconfitta di Catanzaro può far tirare un sospiro di sollievo: Avellino è ufficialmente ai playout. Contro di Ruvo di Puglia, quindi, la possibilità di migliorare la posizione in classifica (attualmente penultima).

Primo tempo

Il primo canestro della partita è di Monina, servito dopo un rimbalzo offensivo di Costa, in quintetto insieme ai soliti Marra, Ani e Sousa. Il brasiliano sbaglia un paio di conclusioni, trovando poi finalmente la tripla a cui però segue la risposta dei pugliesi con Stanic. Entrambe le squadre commettono per vari minuti una serie di errori molto banali, è quindi Azzaro con una schiacciata a sbloccare la situazione (9-7 al 16′). Taranto non è irresistibile ma riesce a capitalizzare in contropiede le tante inesattezze degli avellinesi: un appoggio di Bruno porta i pugliesi sul +7. La Scandone riesce a rosicchiare due punti, concludendo un primo quarto mal giocato sul punteggio di 20-15.

Trapani riporta a -2 gli ospiti con una tripla centrale scaturita da un’ottima circolazione di palla. Dall’altro lato del campo però Monina sale già a quota 3 falli dopo nemmeno un minuto dall’inizio del quarto. La Scandone nota la netta superiorità fisica di Taranto e decide quindi di affidarsi al tiro da fuori: Ani segna il canestro che vale il nuovo vantaggio Avellino (20-21 al 12′). Si alza il ritmo della partita con nessuna delle due squadre che riesce a prevalere nettamente. Dopo il pareggio di Morici, Matrone trova il canestro con fallo che mette ad un possesso intero di distanza i biancoverdi. Il divario del primo quarto rimane alla fine lo stesso: il primo tempo termina 37-32 in favore di Taranto.

Secondo tempo

I pugliesi trovano velocemente un paio di canestri con Matrone e Morici, ma i lupi riescono a rimanere in scia grazie a degli efficaci appoggi di Ani. Al 24′ Marra segna il libero del pareggio a cui segue il terzo tempo in contropiede che vale il nuovo vantaggio Avellino. La contro-risposta di Matrone dura poco: Ani e Marra distanziano a 5 punti i pugliesi. Taranto decide di schierarsi con la difesa a zona, che viene però immediatamente bucata dall’arco da Marra (44-52 al 26′). Gli uomini di coach Robustelli faticano a trovare nuovi canestri contro la difesa dei padroni di casa e una sanguinosa palla persa di Ani permette alla CJ di segnare la tripla del -1 (51-52 al 27′). In pochissimi minuti gli irpini sono andati completamente nel pallone: Sousa commette uno sciagurato fallo antisportivo e Taranto ne approfitta per cavalcare Matrone e tornare in vantaggio. Continuano quindi i sorpassi e i controsorpassi con Trapani prima e Morici poi. Un terzo quarto rocambolesco finisce per 59 a 55, con Diomede che segna la tripla finale.

Per Taranto il lavoro passa dalla solita coppia Morici-Matrone: il primo stoppa Riccio, il secondo conclude in contropiede con la schiacciata bimane (61-55 al 31′). Monina subisce un paio di falli senza sfruttarne i tiri liberi, dall’altro lato a punire da 3 è sempre Morici. La Scandone fatica terribilmente ad attaccare e continua a soffrire sul lato fisico, sprofondando a -10 dopo una tripla di Stanic. Riccio cerca di accendere i suoi rubando palla e andando a segnare da solo in coast to coast. Cinque punti della coppia Bruno-Duranti mettono però il sigillo sulla partita. Nel finale c’è giusto il tempo per due falli tecnici ai danni di Robustelli e Marra, il match termina

Scandone Avellino: Marra 23, Mazzarese, Ani 12, Riccio 10, Costa 7, Trapani 8, Sousa 5, Mraovic 2, Monina 6  all. Robustelli

CJ Basket Taranto: Bruno 5, Duranti 8, Morici 20, Pellecchia, Azzaro 4, Diomede 10, Stanic 17, Matrone 17, Agbortabi  all. Olive

 

 

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