
Mancano tre giornate alla chiusura del girone d’andata del campionato e la mente è già rivolta alle prossime Final Eight di Coppa Italia (in programma quest’anno al Mandela Forum di Firenze dal 15 al 18 febbraio 2018). La Sidigas Avellino, forte dell’attuale secondo posto in classifica, è chiamata a blindare questo piazzamento nei prossimi 120′ di regular season. Il Diesse biancoverde Nicola Alberani ha parlato della necessità di ottenere tre vittorie per ipotecare la seconda piazza (leggi qui). Qualora ciò dovesse accadere la Scandone dovrebbe osservare senza particolari preoccupazioni cosa faranno le dirette concorrenti.
Allo stato dei fatti la situazione in classifica è la seguente: Germani Brescia 20; Sidigas Avellino ed EA7 Milano 18; Fiat Torino ed Umana Reyer Venezia 16; Banco di Sardegna Sassari 14; Red October Cantù e Dolomiti Energia Trentino 12.
La squadra irpina può contare sugli scontri diretti a favore con Milano, Torino e Venezia che sembrano le formazioni maggiormente indiziate ad insidiare il secondo posto dei lupi. E punterà allo stesso obiettivo anche nella prossima trasferta del Palaserradimigni. Il calendario non è particolarmente agevole per la Scandone chiamata a giocare due trasferte su tre: martedì a Sassari, sabato 13 gennaio a Trento con in mezzo il posticipo del 7 gennaio contro la Virtus Bologna.
Chi ha il percorso meno insidioso è l’EA7 Milano che, tolto lo scontro diretto casalingo con Venezia alla 15° giornata, farà tappa in precedenza prima a Pesaro e poi a Pistoia. Trasferte da non sottovalutare ma non impossibili per la corazzata di Pianigiani. Chi dovrà prestare attenzione è la Fiat Torino. La formazione gialloblu – qualificatasi al secondo turno di Eurocup – dovrà guardarsi le spalle dall’assalto dei Campioni d’Italia. Patterson e soci domani sera faranno visita alla Dolomiti Energia Trentino (autentica mina vagante alla luce della striscia di vittorie messa a segno di recente). Seguirà il confronto con la capolista Brescia per poi chiudere a Masnago contro la Openjobmetis Varese. Servirà sbagliare il meno possibile per non veder Venezia compiere il sorpasso. I lagunari andranno nella tana di una Capo d’Orlando desiderosa di riscattare il passo falso di Avellino. Alla penultima d’andata il turno contro la Vuelle Pesaro prima del big match del Medionalum Forum.
Incroci e destini in ottica Final Eight affidati a questi restanti tre appuntamenti. Per la Scandone chiudere al secondo posto vorrebbe dire tanto. Servirà confermarsi sul campo con la giusta grinta e col cinismo che serve in questi casi.