
Vittoria bella e divertente per la Sidigas Avellino che nella seconda giornata del girone A della Basketball Champions League espugna il parquet dell’Mhp Riesen Ludwigsburg per 77-96. Secondo acuto in trasferta per la truppa di Vucinic dopo quello di otto nove giorni fa in casa del Nizhny Novgorod. La Scandone si conferma così al vertice della classifica in compagnia del Banvit e Murcia. Una reazione attesa dopo la sconfitta di domenica pomeriggio al PalaRadi di Cremona. Trascinatori sono stati Keifer Sykes con 26 punti e Matt Costello autore di una solida doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi.
Sale subito in cattedra Matt Costello che ha impatto nel pitturato tedesco. Il centro ex Spurs è uno dei fautori del parziale che proietta la Scandone in avanti già dopo cinque giri di lancette. A supportarlo ci pensa un efficace Demetris Nichols che eguaglia il numero di punti segnati dal suo compagno di squadra (sei) Il vero campanello d’allarme per i gialloneri scatta sull’alley-oop di Norris Cole per il primo canestro europeo di Hamady Ndiaye prima del riavvicinamento allo scoccare della prima sirena (15-24). Arriva poi il momento di Keifer Sykes che converte in due punti in transizione una buona giocata difensiva della sua squadra. L’americano classe 1993 allarga la forbice in favore della Sidigas che riesce addirittura a doppiare gli avversari (20-40). Il Ludwigsburg prova a ridurre il divario piazzando un break di 11-2 con Thomas Wilder e Kelan Martin che dimezzano il gap. Costello e Cole rimettono il match su binari sicuri all’intervallo. E’ Kelan Martin a tentare di dare la scossa ad un Riesen che si fa trovare impreparato nel chiudere sui tiratori irpini come nel caso di Caleb Green che allarga la forbice fino al + 19 (31-50) con la tripla dall’angolo. Avellino è brava a replicare colpo su colpo ai tentativi di rimonta altrui con Costello che converte in punti ogni pallone scaricato nel pitturato e mette in mostra tutte le sue qualità di stoppatore. Al festival dei canestri si iscrive anche Ariel Filloy, silente sin qui alla voce marcature ma da una bella ed efficace circolazione di palla la Scandone vola nuovamente sul + 20 (49-69) tirando con l’80% da due punti. Nell’ultima frazione c’è poco da registrare se non il tiro al bersaglio del Ludwigsburg che non riesce ad avvicinarsi ai viaggianti che amministrano il vantaggio costruito in precedenza anche perché Sykes e Nichols non perdonano dai 6,75 metri. Le conclusioni dei due cestisti biancoverdi mettono più di una ipoteca sulla vittoria a poco meno di due minuti dalla conclusione della partita. Per l’Mhp Riesen è la seconda sconfitta in due giorni dopo lo stop di lunedì sera contro il Bamberg nel Monday Night della Bundesliga.






