Basket Cremona, Tre Demps: “Con Avellino gara di altissimo livello. Sarà un girone di ritorno complesso”
Mancano pochi giorni alla gara di cartello della seconda giornata di Serie A di basket, che vedrà al PalaDelMauro affrontarsi la Scandone Avellino e la Vanoli Cremona, rispettivamente terza e quarta in classifica. Una gara dall’altissimo tasso tecnico.
Ne è sicuro anche Tre Demps, guardia della Vanoli Cremona, che, ospite alla trasmissione Basket and Co, ha parlato di diversi temi, anche sulla gara con la Scandone.
Queste le sue parole: “Ci aspettavamo una Trento ‘arrabbiata’, avendo mancato per poco l’accesso alla Coppa Italia, perdendo allo scadere l’ultima partita del girone d’andata. Loro sono una squadra fisica, per noi è stato un buon test: ci ha messo sull’attenti su quel che sarà il prosieguo della stagione quanto a fisicità e intensità. In un campionato come il nostro, in cui le squadre bene o male sono tutte sullo stesso livello, sbagliare così tanti tiri liberi fa la differenza: è sicuramente stato un fattore determinante nella sconfitta di domenica. L’assenza di Drew Crawford? Si sente, del resto è uno dei migliori giocatori di questa lega. Tuttavia credo che il nostro roster sia profondo e con la sua assenza il gruppo si è compattato, per forza di cose, per sopperire alla sua assenza”.
Demps guarda ad Avellino ed oltre con fiducia, contando proprio sulla forza del gruppo creatosi all’interno dello spogliatoio biancoblu. “ Con la Sidigas sarà una grande gara, siamo in zone alte di classifica e stiamo facendo molto bene entrambe. Noi siamo un gruppo compatto e coeso. I miei compagni sono delle brave persone, sia in campo che fuori. Non importa chi segna di più, non ci sono egoismi, e lo testimonia il fatto che spesso quattro o cinque giocatori segnano in doppia cifra: non ci sono protagonismi. Siamo un bel gruppo e qui sto bene. Travis, in primis, ha fatto subito sentire me e la mia famiglia come i benvenuti a Cremona. È sicuramente un grande collante tra il gruppo di stranieri e quello degli italiani. Giocando duro e restando concentrati sui dettagli, insieme possiamo fare grandi cose”.
