Sant’Antimo – Avellino, le pagelle: la panchina sta costando caro alla Del Fes

Basile 5+: dà una mano in difesa e a rimbalzo ma in attacco si fa sentire troppo poco. Grave poi l’ingenuità del fallo tecnico, che lo costringe ad uscire dal campo in un momento fondamentale della partita.
Marra 6.5: tira molto bene (4/5 da 2 e 2/2 da 3) prendendosi anche un paio di conclusioni non semplici. Buon apporto anche sul lato difensivo.
Hassan 6: si sentiva la sua mancanza. Palesemente non ancora al 100% ma la sua presenza in campo fa già la differenza. Tanta voglia di fare bene ma anche tanti errori, specialmente al tiro (3/10 da 3 e 2/4 da 2). Sufficienza di stima perché tornare dopo essere stato un mese fuori e giocare 34 minuti non è mai facile.
Spizzichini 6: fa e disfa, caricandosi in ogni momento la squadra sulle spalle. Tira molto male (6/14) ma è comunque l’anima del gioco irpino. Non lascia praticamente mai il campo per riposare (oltre 37 minuti di gioco).
D’Andrea 6.5: in crescita, non più il giocatore estremamente timido delle prime giornate. Non fa mai nulla di trascendentale, ma è solido e poco falloso.
Mavric 4.5: per ora la delusione dell’anno. In attacco non incide (4 punti con 2/4 al tiro) e in difesa è falloso e troppo spesso molle sui rimbalzi. Annulla a causa di un suo fallo senza palla il canestro del -5 di Basile, propiziando quindi l’effettivo +10 di Sant’Antimo nell’azione successiva. Deve salire di livello.
Agbogan 5: qualche buon scivolamento difensivo non basta quando le rotazioni sono corte e ogni giocatore deve dare il massimo. In 24 minuti si prende un solo tiro dal campo senza mai rappresentare un pericolo per gli avversari.
Ense 5: è l’ottavo giocatore della rotazione, quindi il terzo dopo i cinque titolari, eppure gioca solo 5 minuti. Soffre molto la fisicità degli esterni avversari, ed è chiaro che la Del Fes fa fatica proprio perché non riesce ad allungare le rotazioni e a rifiatare. Chiunque esca dalla panchina deve dare maggiore grinta.