Avellino, Cancellotti: “Catania, l’assist, il Cerignola, la sfida col Monopoli e sui tifosi…”

Ospite di Contatto Sport, trasmissione in onda su Primativvù, Tommaso Cancellotti ha parlato della vittoria in rimonta contro il Catania. Analizzando, inoltre, le pressioni dovute dal dover giocare con i risultati acquisiti del Cerignola, la prossima sfida con il Monopoli e l’apporto, fondamentale, dei tifosi.

Catania-Avellino, l’assist e la vittoria: le parole di Cancellotti

Autore dell’assist, arrivato dopo una grandiosa cavalcata con slalom tra tre difensori rossazzurri, per il gol vittoria di Patierno, Cancellotti ha parlato della dinamica dell’azione e della vittoria in quel del “Massimino”.

Sulla gara, iniziata in salita a causa del gol di Lunetta: “Era molto importante. Sapevamo che dovevamo fare una prestazione matura, su un campo difficile. Per come si era messa la partita, siamo contenti di questa vittoria, siamo rimasti tranquilli, convinti delle nostre potenzialità. Eravamo sicuri di poterla ribaltare”.

Rete di cui Cancellotti ha parlato: “La fortuna è l’ultimo componente che valutiamo, perché analizziamo i nostri movimenti. Ma diciamo che nel caso del loro gol, alcuni rimpalli favorevoli li hanno avuti”. 

Partita che l’Avellino ha, poi, ribaltato. Grazie a due straordinari gol di Patierno, ma anche, come detto, all’azione solitaria di Cancellotti: “Sono attimi, sono momenti dove ti trovi in delle situazioni dove ti viene tutto in maniera naturale. E poi Patierno ha fatto un gran gol. Il primo è di una complessità esagerata, ma anche il secondo, è stato davvero molto bravo”. 

Sul movimento ad entrare nel campo: “Lo prepariamo in settimana, a seconda delle squadre che si vanno ad affrontare. È un movimento che può portarci dei grossi vantaggi in fase offensiva: un attestato di stima e fiducia che ha il mister. È un lavoro sia tattico che mentale, sono tutte cose studiate e provate”. 

Le gare con i risultati acquisiti del Cerignola, Cancellotti: “La maturità è la ricetta”

Per ben due giornate consecutive, i biancoverdi sono dovuti scendere in campo i risultati acquisti del Cerignola. E, dunque, la pressione di dover vincere per forza. Cancellotti ne ha parlato così: “Può sembrare una falsità, ma davvero non ci ha colpito la doppia vittoria del  Cerignola in queste due gare che ha giocato poche ore prima di noi. Noi eravamo concentrati su noi stessi, senza pensare ad altro”. 

Parlando, poi, anche della mentalità del gruppo. Che il difensore crede cambiata: “Quest’anno forse è subentrata una parte di spogliatoi più matura, che vuole davvero l’obiettivo con tutte le forze. Sicuramente questa è una delle ricette che ci porta ad avere risultati importanti e atteggiamenti precisi. Soprattutto in gare come quella col Catania”.

Verso Avellino-Monopoli, il difensore biancoverde: “Mi aspetto una gara complicata”

Domenica, alle 19:30, l’Avellino scenderà nuovamente in campo per la terzultima giornata del campionato. Una sfida importantissima, e difficile, contro la terza forza della categoria: il Monopoli. Così il difensore biancoverde: “Sono la miglior difesa del campionato. Mi aspetto una gara complicata. Il pubblico sarà come sempre fondamentale, sarò bello avere questa cornice pronta a farci tirar fuori quel qualcosa di più. La prepareremo come abbiamo fatto le precedenti”. 

Sul come bisogna vivere il momento: “Siamo sul pezzo. Dobbiamo continuare ad avere costanza, intensità e determinazione viste a Catania e nelle ultime gara”. 

Una sfida che l’Avellino dovrà affrontare senza Cosimo Patierno, squalificato a causa di somma di ammonizioni. A prendere il peso dell’attacco sulle spalle sarà Facundo Lescano. Cancellotti ne ha parlato: “Si sta sacrificando tanto per la squadra, per aiutare i compagni. Ieri ha fatto due recuperi in difesa, sono cose che danno forza alla squadra, ti danno una grande energia. Poi è normale che chiunque segni va bene”. 

La chiosa finale è sui tifosi, sullo spettacolo messo in mostra prima della partenza della squadra verso Catania e sul sostegno, che servirà, per la gara con il Monopoli: “Sono un’arma in più, sentire il calore di questa gente, far capire l’importanza di questa maglia, è fondamentale per noi, ti dà l’energia anche quando iniziano a mancarne. Confidiamo in loro, come sempre fatto”.