
Il derby è della Juve Stabia. L’Avellino esce sconfitto dal “Romeo Menti”, interrompendo la striscia di sei risultati utili consecutivi. Decisive le reti di Mosti e Bellich all’alba dell’intervallo. Tre punti pesanti per la formazione di Abate, che riscatta il ko di Carrara e sale a quota 13, a +1 proprio sui lupi, che a loro volta incassano la seconda sconfitta in campionato.
Simic: “Dobbiamo lavorare sugli errori”
Le parole di Lorenzo Simic ai microfoni di Prima Tivvù: “Sapevamo cosa significava per la piazza questa partita. Dobbiamo migliorare dai nostri errori e lavorare per fare meglio. Hanno segnato alla prima occasione, ma dopo i gol subiti dobbiamo continuare a giocare e restare lucidi. Nel secondo tempo abbiamo provato a reagire, ma loro sono stati molto attenti e ordinati. Con il gruppo, anche con chi gioca meno, c’è grande disponibilità: tutti vogliono lavorare, ascoltare e mettersi a disposizione. Ed è questa la cosa più importante per noi”.
Abate: “Abbiamo concesso poco, avanti con fiducia”
L’analisi dell’allenatore della Juve Stabia, Abate, ai microfoni di Prima Tivvù: “Derby equilibrato e combattuto. Faccio i complimenti ai miei ragazzi. Nel secondo tempo abbiamo interpretato bene la partita e difeso con ordine. Sono tre punti importanti e continuiamo il nostro percorso di crescita. L’Avellino veniva da tanti risultati utili, è una squadra con grande esperienza, capace di leggere i momenti, soffrire e giocare bene a calcio. Ma i miei ragazzi hanno combattuto con le unghie e con i denti. Andiamo avanti con fiducia.
La chiave del match? Nel secondo tempo abbiamo concesso un paio di cross, ma centralmente non abbiamo mai sofferto. Hanno avuto una mezza occasione nel primo tempo, ma siamo sempre rimasti in controllo, attenti e compatti. Era una partita importante, sentita dalla piazza, e siamo felici di aver regalato una gioia ai nostri tifosi. Correia? Giocatore importante, così come Leone, Pierobon e tutti quelli che sono subentrati: hanno fatto tutti bene”.
Biancolino: “È mancata la qualità”
Le parole di Raffaele Biancolino ai microfoni di Prima Tivvù: “Due gol su due errori. Il primo mi è sembrato simile a quello subito contro il Frosinone; sul secondo non so cosa sia successo in mezzo all’area, con l’uscita di Iannarilli abbiamo preso gol. Lo rivedremo con calma. Le occasioni le abbiamo create, abbiamo tenuto bene il campo, ma dovevamo mettere un po’ più di qualità nell’ultimo passaggio e nella finalizzazione.
Che tipo di giocata cercavo? Volevo portarli dentro e trovare qualche cross in più, ma anche nella seconda frazione abbiamo giocato: ripeto, serviva solo più qualità nell’ultimo passaggio. Complimenti alla Juve Stabia. Sapevamo che fosse una bella squadra e sono stati bravi, sulle uniche vere occasioni avute hanno fatto gol.
Scelta di Russo? L’obiettivo era farlo giocare uomo su uomo. Sapevamo che loro attaccano subito alti nei primi minuti e mi serviva un giocatore capace di allungare la squadra sfruttando la sua velocità. Cambi a centrocampo? Cercavo qualcosa in più con Michele che si alzava tra le linee; vedevo che Sounas stava reggendo bene e mi poteva dare più qualità. Avevo pensato a Palumbo, poi abbiamo optato per l’attaccante davanti.
Ora bisogna guardare avanti e lavorare, concentrandoci sulla gara di sabato. Sappiamo che ogni partita è difficile. Accoglienza dei padroni di casa? Me l’aspettavo, anche dopo le parole in conferenza stampa. Il problema non era certo giocare davanti a 7-8 tifosi. Siamo abituati a queste atmosfere. Fa parte del gioco e del calcio”.