L’Avellino gioca una buona gara, senza mai soffrire il Cesena, e trova il vantaggio al 90′ grazie al rigore procurato da Falasco e realizzato dal redivivo Moretti. All’ultimo respiro arriva però il pareggio di Cacia. Ecco le pagelle dei biancoverdi.
[tps_title]DIFESA[/tps_title]Radu 6: spettatore non pagante del match di fronte ad un Cesena che non si fa mai vedere dalle sue parti. Bruciato al 95′ a pochi passi da Cacia nell’unica conclusione in porta dei bianconeri.
Migliorini 6,5: prova la zuccata vincente al 50′ e al 62′, ma Fulignati gli chiude la saracinesca in faccia. Con un’ottima diagonale sbarra la strada a Jallow al 55′ (si ripete su Cacia al 68′) e un giro di lancette più tardi mura la conclusione di Moncini. Leader.
Morero 5: confermato titolare dopo l’esordio nella trasferta di Foggia, si sistema al centro della difesa a 3 e controlla senza troppi grattacapi Moncini. Si lascia bruciare da Cacia nel recupero. Errore fatale.
Marchizza 6: da centrale è più a suo agio. La sterilità offensiva del Cesena fa il resto. Buono l’anticipo in chiusura su Jallow al 32′.
[tps_title]CENTROCAMPO[/tps_title]Laverone 6: da esterno di centrocampo può mostrare con più costanza il suo pezzo forte, cioè il cross. Almeno un paio di questi sono interessanti. Sfiora anche il gol con una bella conclusione dalla distanza al 15′.
Molina 5,5: apre un buon corridoio per Rizzato al 13′ e si guadagna un angolo una decina di minuti dopo. Con il passare dei minuti perde brillantezza. Ammonito per un fallo inesistente su Jallow al 28′.
Di Tacchio 6,5: il ruolo di diga centrale si sposa bene con le sue caratteristiche. Dirige il traffico in mezzo al campo e fa ammonire Vita. In avvio di ripresa prova la conclusione dalla distanza: alta.
Wilmots 6: Novellino gli concede a sorpresa l’esordio assoluto in B e il figlio d’arte risponde con un buon inizio di gara impattato con personalità. Deve però migliorare nella continuità nell’arco della partita. (dal 60′ Moretti 6: Novellino lo butta nella mischia a 30′ dalla fine e, dopo un periodo vissuto ai margini, il numero 4 trasforma con freddezza il rigore del momentaneo vantaggio. Peccato che non basti).
Rizzato 6: dopo 3′ ha sulla testa il pallone per far male al Cesena, ma non è questa la sua specialità. Al rientro da titolare, garantisce una buona spinta sulla sinistra. È lui a servire il pallone da cui nasce il palo di Ardemagni. (dal 77′ Falasco 6,5: entra subito bene in partita, procurandosi una punizione e depositando un preciso cross sulla testa di Ardemagni. È lui a guadagnarsi il rigore costringendo Donkor al fallo).
[tps_title]ATTACCO[/tps_title]
Asencio 5: il ritorno di Ardemagni lo costringe a liberare il centro dell’area. Il giovane spagnolo non trova l’occasione per pungere e si vede poco anche nel suo consueto lavoro sporco. Prova insufficiente per lui.
Ardemagni 5,5: torna in campo dopo quasi due mesi di assenza e nel primo quarto d’ora sfiora la rete in almeno tre occasioni. Pecca però di precisione e al 13′ spedisce sul palo l’ottimo invito di Rizzato. Anche nella ripresa non trova la rete pur provandoci in due occasioni. Deve ancora ritrovarsi. (dal 95‘ De Risio s.v.: pochi secondi in campo per l’ex Padova).
All. Novellino 6: l’intuizione del 3-5-2 sorprende Castori. Il suo Avellino gioca un’ottima partita, ma il solito Cacia gli rovina i piani all’ultimo secondo utile.
