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Avellino Calcio, Galderisi: “Per la Serie C serve una squadra molto attrezzata.

La stagione dell’Avellino calcio non è ancora ufficialmente finita, visto che c’è l’appendice della poule scudetto per mettere la ciliegina sulla torta ad un campionato vinto dai lupi. Il pensiero, però, è irrimediabilmente già volto alla prossima stagione, dove i lupi torneranno tra i professionisti e si giocheranno le loro carte in Serie C, con la speranza di fare un campionato da protagonisti.

A parlare della stagione in corso e del futuro in Lega Pro, ai microfoni di Sportchannel 214, è stato un ex tecnico biancoverde, Giuseppe “Nanu” Galderisi, tecnico del Gubbio fino a qualche settimana fa. L’ex allenatore dei lupi, nel 2006/07, ha parlato di cosa serve all’Avellino per affrontare la stagione prossima in Lega Pro in modo ottimale.

Queste le parole di Galderisi: “Faccio davvero i complimenti a tutti perchè è stata una bella stagione, non facile, perchè partire in netto ritardo, dopo una non iscrizione, non era facile. Da gennaio le cose sono cambiate e l’Avellino ha ritrovato compattezza, entusiasmo, equilibrio e serenità e non era semplice visto che si giocava con la pressione altissima di non poter sbagliare. Mi auguro che la base del lavoro fatta possa dare ulteriori frutti per riportare questa piazza dove merita perchè dove la abbiamo vista questa stagione non c’entra assolutamente nulla. Ora sarà Lega Pro, che sarà una sorta di B2, e quindi serve organizzazione e progettualità per programmare bene la stagione, conoscendo il valore delle avversarie. Servirà avere una squadra molto attrezzata per ben figurare e per fare un campionato da Avellino e cioè di vertice. Già l’anno scorso c’erano gironi di fuoco, la prossima stagione con la risalita di Avellino, Bari, Cesena, Como. probabilmente Mantova e Modena, la discesa probabile del Palermo, una tra Salernitana e Foggia, sarà davvero qualcosa di bello ma di complicato. Ho finito la stagione a Gubbio, è stata una buona stagione, siamo arrivati ad un punto dai playoff, poi però abbiamo deciso di prendere strade diverse. Io non ho voluto intralciare i piani della società e programmare subito il futuro. Io mi guarderò intorno visto che ci saranno molti movimenti questa estate. Avellino a Gubbio venerdì? Non ci sarò a vederla purtroppo, ma sarà una bella giornata. Ricordo che quando arrivai io nel 2006, facemmo proprio il ritiro a Gubbio, iniziammo una grande stagione che poi vide l’Avellino vincere ai playoff con Vavassori contro il Foggia e salire in Serie B”. 

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