
AVELLINO (4-4-2): Lagomarsini; Patrignani, Morero, Capitanio, Parisi; Tribuzzi (33′ st Buono), Gerbaudo(93’st Cuomo), Matute, Carbonelli (14′ st Tompte); Ciotola (22′ st Acampora), De Vena (44′ st Pisano). A disp.: Pizzella, Mentana, Nocerino, Dondoni. All.: Graziani.
VIS ARTENA (4-3-3): Sabelli (27′ st Florio); Marianelli, Tarantino, Costantini, Panella; Montesi (11′ st Pompei), Binaco (31′ st Basilico), Palombi; Pagliaroli, Persichini, Austoni (27′ st Cestrone). A disp.: Cristini, Gatta, Sabelli, Di Curzio, Minucci. All.: Punzi.
ARBITRO: Croce di Novara.
Guardalinee: Filip-Songia.
MARCATORI: 6′ pt Costantini (VA), 9′ pt De Vena (A), 13′ pt Montesi (VA, aut.), 43′ pt Ciotola (A).
AMMONITO: Carbonelli (A).
NOTE: spettatori 1500 circa
L’Avellino ritorna a sorridere, dinanzi al proprio pubblico. La Vis Artena viene piegata per tre a uno al Partenio-Lombardi. Vittoria pesante per gli uomini di Graziani, dopo la sconfitta di Aprilia. L’inizio di match è d’impronta ospite. Dopo soli sei minuti, la Vis Artena sblocca il match. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Costantini si fa trovare libero e impatta di testa. Lagomarsini non ci arriva, si gonfia la rete. Vis Artena, dunque, in vantaggio. Gara subito in salita per i padroni di casa, che provano l’immediata reazione. E, soltanto quattro minuti più tardi, i lupi ristabiliscono il punteggio. Un Carbonelli in grande spolvero, dalla sinistra fa partire un cross rasoterra che cerca e trova Alessandro De Vena. Il numero dieci biancoverde raccoglie e conclude alle spalle di Sabelli. Gli uomini di Graziani, spinti dall’entusiasmo, inseguono il raddoppio e lo trovano al quindicesimo. Grande giocata di Tribuzzi dalla sinistra, che ubriaca i difensori avversari e serve in area di rigore Ciotola che, indisturbato, insacca in rete. In cinque minuti, si ribalta il risultato. Avellino due, Vis Artena uno. Gli ospiti provano a salire in cattedra cercando di raddrizzare il match, ma l’Avellino tiene bene il campo e argina gli attacchi offensivi dei laziali. E, al 44esimo, sul finire del primo tempo, il solito Tribuzzi predomina sulla fascia, e con un’accelerazione condita da dribbling mette in mezzo dove c’è Ciotola. L’attaccante, viene anticipato da Montesi, che casualmente spinge nella propria porta. Rocambolesco autogol che taglia le gambe all’Artena e stabilisce il punteggio sul tre a uno. Si va negli spogliatoi. Nella ripresa la musica non cambia. L’Avellino gestisce il vantaggio rischiando poco e affacciandosi, quando può, nelle zone dell’estremo difensore avversario. Al 75esimo Lagomarsini viene chiamato in causa da Pagliaroli, che fa partire un destro da posizione defilata. Il portiere biancoverde risponde nel migliore dei modi e sulla ribattuta Pannella non sfrutta l’occasione, concludendo fuori dallo specchio della porta. Il match prosegue per inerzia sino al triplice fischio finale. I lupi trionfano e portano a casa tre punti importanti. Ora, urge continuità. Soprattutto lontano dalle mura amiche.