Primavera 2, Molino e Galliano: “L’obiettivo è raggiungere la salvezza”

Dopo l’annuncio ufficiale da parte del club in merito alla riorganizzazione del settore giovanile dell’Avellino – che ha visto la promozione di Gigi Molino e Cristian Galliano alla guida della Primavera 2, al posto di Corrado Pianese, destinato alla panchina dell’Under 16 – i nuovi tecnici si sono presentati in conferenza stampa.
Capobianco: “Ho fiducia nelle qualità di questa squadra”
Ad aprire la conferenza stampa è stato il responsabile del settore giovanile, Giuliano Capobianco, che ha spiegato così la scelta del club: “Quando si cambia qualcosa negli staff tecnici significa che è stato commesso qualche errore, e dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Dopo il passaggio di Biancolino in prima squadra, promosso meritatamente, avevamo deciso di puntare sulla meritocrazia, affidando la guida della Primavera a Corrado Pianese e al suo staff.
In una prima fase le cose sono andate bene, ma nelle ultime gare abbiamo avvertito che qualcosa non funzionava come avrebbe dovuto, e abbiamo quindi optato per questo cambiamento.
Ringrazio Pianese e il suo staff per il lavoro svolto: resteranno comunque a disposizione dell’Avellino. Corrado ha dato tanto a questo club e continuerà a farlo nel nuovo ruolo. Ora si volta pagina con mister Gigi Molino e Cristian Galliano. Molino era già inserito nello staff della Primavera e ha guidato anche formazioni nazionali all’interno della nostra società.
Galliano, invece, porta con sé un bagaglio importante sia come allenatore che come ex calciatore. Siamo convinti che questo binomio possa rivelarsi vincente per raggiungere l’obiettivo salvezza nelle ultime sei partite della Primavera 2. Ho fiducia nelle qualità di questa squadra: sono convinto che riusciremo a mantenere la categoria”.
Molino: “Dobbiamo entrare nella testa della squadra”
Successivamente, è stato il turno di Gigi Molino, che si è presentato così: “Le emozioni e le sensazioni devono essere messe da parte. Ora dobbiamo entrare nella testa della squadra e guidarla, insieme ai ragazzi, verso una salvezza tranquilla.
La nostra posizione in classifica richiede una concentrazione molto alta. La piazza di Avellino è ben conosciuta, allenare qui è sempre un piacere, ma siamo concentrati sulla partita di domani. Non c’è tempo da perdere, dobbiamo salvare questa Primavera 2.
Io sono una persona che si adatta alle situazioni, indipendentemente dall’età dei giocatori. Non ho allenatori di riferimento particolari, perché ho giocato un calcio che oggi definiremmo antico; il calcio è cambiato, ora siamo aggiornati.
Questo è un campionato di livello elevato, ma allenare una squadra Primavera è quasi come allenare una seconda squadra del club: hai il risultato da perseguire con il lavoro settimanale, ma le dinamiche e le esigenze sono simili a quelle della prima squadra”.
Galliano: “Un orgoglio far parte di questo club”
Infine, ha preso la parola Cristian Galliano, che ha così commentato: “È un grande orgoglio far parte di un club così prestigioso. Il girone è difficile, abbiamo sei partite cruciali davanti, ma ho visto la squadra e siamo tutti uniti nell’obiettivo di raggiungere la salvezza, anche se sappiamo che sarà una sfida dura.
Non è un problema incidere sulla parte metodologica del lavoro; quello che ci interessa di più, vista la situazione, è l’aspetto mentale e ci stiamo concentrando su questo. La squadra è composta da giocatori di qualità, con tanti profili che sono all’altezza di poter mantenere questa categoria.
Abbiamo un’idea chiara sul modulo da adottare, ma siamo pronti a fare delle modifiche in base alla partita. La Ternana è un avversario ostico: abbiamo studiato il loro gioco e sappiamo che ci aspetta una partita difficile”.