
Meno show, più professionista. Avellino non è un circo. Avellino merita professionisti che lavorino sul campo e siano meno protagonisti dentro e fuori dal terreno di gioco.
Che non sia gradito alla piazza questo già lo si sapeva. Che le sue trovate siano mediaticamente perfette, lo sa anche Capuano che alla sua prima uscita da allenatore è finito sui tg nazionali.
Avellino deve parlare di sè per i risultati sul campo e non con le trovate “cabaret” di un allenatore che ormai è entrato nel personaggio.
Pensi dunque a lavorare, se gli riesce. E a far risalire l’Avellino.