
Dal minibasket agli under 16 con un unico obiettivo accompagnato da tre parole: crescere, divertirsi e vincere. La Del.Fes Avellino è protagonista in questo rush finale della stagione sia sul piano regionale come ormai è tradizione da più anni e si appresta a farlo anche sul panorama nazionale. Per il mini basket gli istruttori Giovanna Morena e Gianluca Morena, esperti ed ampiamente qualificati, stanno facendo appassionare a questo gioco sport i bambini sin dalla tenera età dei cinque – sei anni. Nella categoria Scoiattoli (7-8 anni) sembrano già più smaliziati e disposti a imitare i campioni. Gli Aquilotti, nati nel 2005/2006, hanno già la possibilità di disputare gli incontri con tanta passione. “I bambini rappresentano un mondo stupendo. Una fiaba. Cerchiamo di farli sognare, ti regalare loro delle ore di divertimento. – afferma Giovanna Morena – Di insegnare ma di coinvolgerli per fare gruppo, per elevare la loro autostima, l’autonomia. Per fare questo bisogna essere da parte di noi adulti consapevoli, preparati ed entusiasti.”
Per gli Esordienti, categoria 2004/2005 di coach Roberto Graziano, hanno disputato durante la festività del 25 aprile, il torneo Nazionale di Torre del Greco, manifestazione di grande spessore tecnico oltre che aggregativo. Il gruppo hanno conquistato un prestigioso terzo posto (una sola sconfitta in cinque partite) nella kermesse organizzata impeccabilmente dai dirigenti e dalle famiglie della società “corallina”. Primo posto al Basket L’aquila che in finale ha sconfitto la Juve Caserta per 37 a 32. Finalina vinta dalla Del. Fes per 46 a 32 sull’Happy Basket Teramo. Nella semifinale la Juve Caserta aveva sconfitto la Del.Fes per 28 a 26. Sedici le squadre partecipanti provenienti da tutta Italia. Questi i nomi dei partecipanti: Chicco De Stasio, Andrea Marano, Luca Vitiello, Antonio Treviglio, Marco Petracca, Dario Aurigemma, Franco Elia, Luciano De Stefano, Massimo Gialanella, Giovanni Schiavone, Francesco De Lucia, Francesco Giulivo, Gaetano Iacovacci, Pasquale Pastore e Marco Matteis.
Nei campionati giovanili, gli Under 13 regionale di Roberto Graziano hanno terminato imbattuti il loro girone, ed ora i 2003/2004 si apprestano a disputare la seconda fase per puntare alle Final Four. Gli Under 14 di Gianluca Morena e Umberto De Francesco, stanno disputando la seconda fase del campionato Elite. Il culmine a giugno con le Final Four che assegneranno due posti per partecipare alle finali Nazionali di Bormio, risultato eccezionale che la Del. Fes ha già raggiunto due anni fa con l’annata 2000 di Morena. A contendere con ogni probabilità le finali ai ragazzi del DS Pino De Gennaro saranno Vivi Basket Napoli, Juve Caserta e San Michele Maddaloni. Gli under 15 Eccellenza di Gianfranco Lenzi si sono classificati magnificamente quarti in campionato perdendo di un soffio la terza piazza che avrebbe consentito lo spareggio, contro un ‘altra società del Sud, per accedere in caso di vittoria all’interzona su base nazionale.
I 2001 hanno secondo Pino De Gennaro disputato un torneo stratosferico culminato con le vittorie contro i cugini della Sidigas e netta affermazione nel girone di andata contro Salerno che poi ha vinto il campionato. Nel campionato Under 16 Eccellenza, nonostante siano arrivate, dopo quattro anni di vittorie, le prime sconfitte in campionato, i 2000 di Morena e De Francesco si sono classificati secondi alle spalle del San Michele Maddaloni guadagnano l’accesso alle finali interzonali toscane dove due squadre delle quattro classificatesi andranno alle finali Nazionali.
“Siamo già soddisfatti. Una piccola società come la nostra che si fa conoscere in ambito nazionale per noi è già tanto. Mette i brividi sapere che affronteremo Reyer Venezia, PMS Moncalieri Torino e Virtus Isola. – afferma il Dg Pino De Gennaro – Ma come l’anno scorso nell’under 15 Eccellenza dove tentammo l’impresa anche questa volta daremo il massimo.”
Non nascondono la propria ambizione i coach Morena e De Francesco: “Non sarà semplice. Ma tra tecnica individuale e tattica contiamo di mettere in difficoltà i mostri sacri del nord.” Sulla stessa linea è l’idea è De Francesco: “Quando ho iniziato il percorso di allenatore non pensavo che una società che si basa sostanzialmente sul rapporto con le famiglie potesse assurgere agli onori della cronaca cestistica italiana. Sto imparando tanto e mi sto specializzando nel settore giovanile. Le grandi esperienze agonistiche che stiamo vivendo mi pongono in una condizione di privilegio nei confronti di tanti altri giovani allenatori.”