Focus Palermo: più nero che rosa. Ma lo psicologo Tedino è pronto a ripartire

[tps_title]La guida tecnica[/tps_title]
Bruno Tedino (classe 1964) avrebbe meritato di raggiungere la B con il suo Pordenone, la più bella realtà della scorsa Lega Pro. Un po’ di sfortuna e qualche decisione arbitrale controversa hanno spezzato il suo sogno. La chiamata di Zamparini gli ha restituito il maltolto, regalandogli una grossa opportunità alla guida della fuoriserie del campionato cadetto. Oltre che tattico, si è affidato ad un equilibrato 3-5-1-1, il suo lavoro è stato sin qui soprattutto psicologico. Provando a ricaricare, attraverso un confronto diretto con ogni singolo calciatore, un gruppo condizionato dalle delusioni del recente passato. A parte qualche inciampo i fatti gli stanno dando ragione. Se gli eventi esterni non condizioneranno troppo il suo operato, potrà giocarsi carte importanti fino alla fine. Alla ricerca di un clamoroso doppio salto in poco più di 12 mesi.