CALCIOINTERVISTENEWSNEWS MONDO ITALIA

Serie D – Flaminia, Marco Schenardi: “Ha vinto la squadra più forte, 7 punti possono essere recuperati. Dico bravi ai miei ragazzi”

Ad analizzare la gara tra Avellino e Flaminia ha parlato il tecnico laziale, Marco Schenardi. Un tecnico spontaneo e sincero che ha fine gara ha ammesso la forza dell’Avellino.

Queste le parole di Marco Schenardi: “Ha vinto la squadra più forte, l’hanno meritata, anche se non avremmo rubato nulla se portavamo a casa un punto. Primo tempo ben fatto, poi l’Avellino ha speso tanto nei primi 20 minuti della ripresa e quando sembrava che potevamo uscire e provare qualcosa anche noi, abbiamo subito un gran gol loro, ma su un errore nostro in uscita. C’era un Avellino in condizione, che veniva da una grande vittoria sabato e carica a mille. hanno una rosa da buon campionato in Serie C. Quando l’Avellino ha alzato il ritmo non c’è stato nulla da fare e poi è una squadra molto fisica. 7 punti non sono pochi da recuperare ma questo Avellino ha tutto per recuperare i punti di svantaggio. Oggi posso solo fare i complimenti alla mia squadra. Non è semplice allenare l’Avellino, perchè anche io ho allenato qualche anno fa una squadra che doveva salire a tutti i costi e giocare tutte le partite per vincere non è semplice. Perchè il campionato vede l’Avellino giocare per la vittoria e le altre squadre giocano per rubare punti ai lupi. Chi deve temere di più l’Avellino? Credo il Lanusei che ha 7 punti in più. L’Avellino più che vincere non può fare ma se il Lanusei non si ferma non si può fare nulla. Credo che se l’Avellino arriverà alla sosta a 4 o 5 punti dalla prima vincerà il campionato. Per quanto riguarda noi c’è da battagliare ancora per salvarci. Mancano una decina di punti, abbiamo solo 4 punti di margine sulla zona playout e quindi c’è ancora da soffrire. Un augurio ai tifosi biancoverdi di poterli rivedere presto in categorie più importanti”. 


Segui SportAvellino.it su WhatsApp!
Iscriviti al nostro canale YouTube per rimanere aggiornato!

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio