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Serie D – Graziani (Avellino): “C’è stata la reazione. Ora testa ad Anzio”

L’Avellino vince, e Graziani continua a sorridere. Il mister biancoverde, nella conferenza stampa post-gara contro l’Albalonga, ha commentato così la gara dei suoi: “I ragazzi non hanno accettato il risultato negativo e volevano ribaltare il match. Dobbiamo, però, ancora lavorare su molte cose. C’è da essere contenti della reazione che hanno avuto i ragazzi. Oltre agli episodi che , ovviamente, cercherò di non commentare mai. In questo momento dobbiamo cercare di compattarci. In attacco siamo bravi, abbiamo valide alternative. Dobbiamo migliorare qualcosa in fase di possesso e di non possesso. C’era voglia di portare a casa un risultato positivo. E’ da rivedere il fatto che alla prima uscita palla al piede che hanno fatto, ci hanno punito. Su Matute, non devo essere io a tessere le lodi di un calciatore che con umiltà è venuto a darci una mano. Ma non c’è solo Matute. Bisogna parlare di tutti, tutti fanno un lavoro sporco. Non è facile compensare l’offensività degli attaccanti e degli esterni, quindi dobbiamo trovare il giusto equilibrio. Per quanto riguarda lo svantaggio, io penso che più di una volta in questo campionato ci troveremo in questa situazione. Perchè contro di noi le squadre si chiudono e partono. Ai ragazzi ho detto che in quel momento al posto di fare la partita, la stavamo subendo. E noi dobbiamo farla. Sempre. Non dobbiamo mai subire il gioco degli atri. Sulla sostituzione di Scarf, in quel momento c’è stata una lettura di partita, che era indipendente dal minuto di gara. Scarf non ha colpe, non l’ho sostituito per l’errore che non era suo, ma perchè quel momento richiedeva una sostituzione del genere. Su Lagomarsini ci sono stati due momenti. Il momento iniziale dove ha subito la mia critica, poi si è svegliato. Mi hanno chiamato tempo fa dicendo che Lagomarsini bisogna riprenderlo ogni tanto. Negli ultimi venti minuti è stato bravo. Tutto il reparto difensivo non si muove ancora omogeneamente rispetto alla palla. Quindi c’è da sistemare quest’aspetto. De Cesare si dice che per mesi non si vede. A me fa piacere che abbiamo fatto tre partite e c’e stato sempre. L’Avellino mi ha messo a disposizione uno staff spettacolare. La condizione fisica non è ancora al top e spero finiscano presto questi turni infrasettimanali. Domani ci rivediamo, facciamo allenamento. Pensiamo una partita alla volta. Parisi a inizio ritiro venne con un piglio sbagliato, poi ha capito. E tutti noi abbiamo capito. Può fare l’esterno e il terzino. Ma chi l’ha sostituito, Totaro, ha fatto ugualmente bene. Se Parisi farà il bravo, potrà arrivare lontano.”

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