Serie B – Inizia la corsa al ripescaggio, oggi gli incartamenti in Lega. Lo Monaco:”Resto con i piedi ben piantati a terra”

Giornata di ricorsi, oltre la corsa contro il tempo che vede protagonista l’Avellino ed il suo pool di avvocati facenti capo ad Edoardo Chiacchio, anche altre società si preparano a questa battaglia legale per assicurarsi un posto in Serie B. Oggi tutte le squadre interessate ai ripescaggi in Serie B, ai danni di Bari e Cesena, mentre si attende il destino di un moribondo Avellino, dovranno presentare la documentazione necessaria per poter accedere alla graduatoria, stesso interesse anche in Serie C, dove molte squadra, tra cui la Cavese, hanno presentato la documentazione necessaria per il ripescaggi nella terza serie del calcio italiano. C’è tempo fino a lunedì 27 luglio 2018 ore 13.00 per presentare tutta la documentazione necessaria.

Da sottolineare la sentenza favorevole al Novara e di conseguenza al Catania emessa la settimana scorsa, che è riuscita ad abilitare nuovamente al ripescaggio la società piemontese e siciliana sulla base della decisione del Tfn di accogliere il ricorso contro la norma che vietava il ripescaggio dei club sanzionati nelle ultime tre stagioni per il mancato pagamento di stipendi e contributi.

Il calcolo si basa su tre fattori e una semplice operazione “matematica”. I fattori sono questi: 1) classifica finale dell’ultimo campionato; 2) tradizione sportiva della città; 3) spettatori medi nelle cinque stagioni precedenti. Non hanno tutti la stessa valenza: il primo criterio infatti vale per il 50% del computo totale, gli altri due il 25% a testa

• Novara 48,25
• Catania 48
• Ternana 45,25
• Siena 45,25
• Pro Vercelli 43,5

Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania calcio, sulle pagine de “La Sicilia”, ha rilasciato una breve intervista dove cerca di mantenere salda la concentrazione sulla preparazione estiva, senza farsi trascinare dalla gioia dell’ipotetica promozione legale in Serie B: “Le leggi ci sono, una sentenza c’è stata ma ora ci saranno i ricorsi. Nell’attesa penseremo ad allestire una squadra che possa andare bene sia per la B che per la C. Niente feste però, io resto con i piedi ben piantati a terra”