
Si è conclusa l’inchiesta sulle casse del Cesena calcio.
Dalle indagini risulta che i vertici della società avrebbero svuotato le casse del Cesena, utilizzando quei soldi come fondi neri da dirottare sui conti correnti personali.
La Guardia di Finanza ha ipotizzato una frode fiscale da oltre 11 milioni di euro
Nell’ inchiesta, coordinata dal procuratore di Forlì-Cesena Sergio Sottani, sono indagati ex ed attuali vertici della società, tra cui Igor Campedelli, ex presidente, e Giorgio Lugaresi, attuale patron.
Non si sa a cosa possa andare incontro la società sportiva, già penalizzata di un punto ad inizio stagione. Sicuramente le accuse di frode fiscale, riciclaggio, associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita, simulazione di reato e falso di bilancio, non fanno fare sogni tranquilli a una delle rivali play-off dei lupi.
Bisognerà capire quante e quali responsabilità ci siano da parte dei societari, poi si passerà alle questioni penali. Nel frattempo però a Cesena è bufera.