SERIE B

Bologna: Massimo Zanetti silura Joe Tacopina

[Fonte: Gazzetta dello Sport] Colpo di scena nella crisi societaria del Bologna: si profila, infatti, una clamorosa soluzione interna. A soccorrere il presidente Albano Guaraldi sarà un socio di minoranza, e che socio. Dopo tanti tentennamenti e l’esplicito annuncio del giugno scorso in cui escludeva un suo rinnovato impegno nel club rossoblù a causa della prossima quotazione in borsa della Segafredo, ora Massimo Zanetti ha improvvisamente deciso di dare ossigeno alle asfittiche casse di Casteldebole. “Il Bologna F.C. 1909 comunica che oggi 25 settembre 2014 a Treviso si sono incontrati il Presidente Albano Guaraldi, il Sig. Gianni Morandi e il Dott. Massimo Zanetti. A seguito dell’incontro, il Dott. Zanetti rende noto che sottoscriverà un aumento di capitale nel Bologna F.C. 1909 in grado di consentire la continuità aziendale, confermando la fiducia nei quadri dirigenziali, nell’allenatore e nella squadra” si legge in una nota pubblicata dal sito della società emiliana.
SVOLTA — Ostinatamente contrario a cedere la sua quota di maggioranza ai numerosi aspiranti acquirenti, Guaraldi è riuscito a convincere il magnate trevigiano ed ex presidente rossoblù a intervenire in una fase cruciale per una società a forte rischio fallimento con quasi 30 milioni di debiti e le pressanti scadenze della ricapitalizzazione (10 ottobre) e del quasi contemporaneo pagamento di stipendi, tasse e premi. Da domani Luca Baraldi, uomo di fiducia di Zanetti ed ex Ad rossoblù, tornerà a Casteldebole come consigliere operativo del presidente, una sorta di tutor di Guaraldi. Per il resto gli attuali vertici societari e tecnici non saranno toccati.
ENIGMA TACOPINA — Escono dunque di scena Tacopina e il patron dei Montreal Impact Saputo, ricevuti solo ieri dal sindaco Merola, che aveva dato il suo appoggio incondizionato a Joe & Joey invitando Guaraldi a togliersi di torno in fretta. Ma non finisce qui perché l’avvocato italoamericano minaccia azioni legali il giorno dopo aver depositato un milione di euro come da accordi verbali con Guaraldi in vista dell’aumento di capitale da 13 milioni e dell’acquisto del club rossoblù, ipotesi tramontata dopo il sorprendente intervento di Zanetti.

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