Calcio Avellino – Gubitosa no, D’Agostino forse: le ultime per la D
Michele Gubitosa, il parlamentare Cinque Stelle, ex vice presidente dell’Avellino ed imprenditore a capo del gruppo HS Company, non presenterà nessuna offerta. Non può, in termini di regolamento, considerata anche la vicinanza al sindaco avellinese Ciampi, presentare una offerta concreta per rilevare l’Avellino. L’imprenditore, avvistato comunque al Coni, al fianco dei tifosi biancoverdi, ha sempre cercato fino alla fine di reinserirsi nel discorso di acquisizione della totalità delle azioni, trovando un forte diniego da parte di Walter Taccone. Ora, da quello che trapela dal suo entourage, non presenterà nessuna offerta. Anche per ragioni di “conflitto” con l’attuale sindaco Ciampi a cui spetterà l’ultima parola nella scelta dell’imprenditore che acquisirà il nuovo Avellino.
Chi potrebbe muoversi, invece, è l’ex onorevole PD, Angelo D’Agostino che starebbe sondando il terreno per avvicinare altri imprenditori irpini per tentare di mettere giù un progetto che possa far ripartire il calcio ad Avellino.
Strano a dirsi ma, ricordiamolo, poco tempo fa, prima della bagarre elettorale, sia D’Agostino che Gubitosa, tentarono insieme di convincere Taccone a lasciare. La lunga querelle estiva si concluse con un nulla di fatto. I due, poi, da amici si ritrovarono nemici nella corsa elettorale alla Camera Dei Deputati.
