Il profilo – Chi è Idrissa Camarà: un baby papà ed un calciatore pronto ad esplodere

La Guinea-Bissau (República da Guiné-Bissau) è un piccolo stato dell’Africa Occidentale che confina a nord con il Senegal, a sud e ad est con la Guinea e ad ovest con l’Oceano Atlantico. Per non confondersi con la Guinea, al nome originario è stato affiancato quello della capitale Bissau. Colonia portoghese fino al 1973, è considerato uno dei 20 paesi più poveri al mondo, con un’economia basata principalmente su agricoltura e pesca e sull’esportazione dell’anacardo. Non ha una rete ferroviaria e le strade sono in condizioni fatiscenti.
Nonostante la situazione non sia ancora improntata ad un sviluppo concreto, c’è spazio per un modesto campionato di calcio. Il Campeonato Nacional da Guiné-Bissau è il massimo torneo nazionale e comprende 10 squadre, con forte influenza portoghese. Basti pensare che tre delle quattro squadre principali di Bissau, la capitale, sono lo Sporting Bissau, lo e lo Sport Bissau Porto: con colori rispettivamente biancoverdi, biancorosse e biancoblu.
Parallelamente alla nascita del campionato, è stata creata pure la nazionale della Guinea-Bissau, affiliata alla FIFA solamente 1986. Dalla creazione della nazionale, i djurtus non hanno mai conquistato né una qualificazione alla fase finale della Coppa del Mondo, né alla Coppa d’Africa.