Plusvalenze – L’indiscrezione: Chievo e Cesena rischiano la retrocessione d’ufficio

Giorni compulsivi per il calcio italiano, dal caos fallimenti e fideiussioni tra Serie B e Serie C si passa al caos causato dagli illeciti amministrativi del Parma, quest’oggi penalizzato dal tribunale federale Nazionale con 5 punti da scontare la prossima stagione in Serie A, alla sentenza Plusvalenze che vede coinvolte le società di Chievo Verona e Cesena. L’inchiesta, partita da Pippo Russo autore del sito calciomercato.com, ha evidenziato uno strano trasferimento di giovani promesse tra le due società per un totale di 27 mln di euro “fuoriusciti” dalle casse del club romagnolo, in questi giorni ha dichiarato il fallimento e valuterà l’iscrizione per il prossimo campionato di Lega Dilettanti.
La decisione che arriverà domani mattina potrebbe sconvolgere nuovamente le partecipazioni ai campionati italiani di calcio, con il Chievo Verona che perderebbe il posto in Serie A per aver falsificato i bilanci 2014/2015, 2015/2016 e 2016/2017 a favore del Crotone, mentre il Cesena, rischierebbe di esser retrocessa in Serie C cambiando nuovamente gli scenari per i ripescaggi in Serie B, andando a favorire la Virtus Entella, squadra retrocessa dopo aver perso la finale play out contro l’Ascoli.
Stando a quanto riportato dal portale calcioweb.eu domani dovrebbe arrivare una sentenza negativa per le due società, le quali dovrebbero vedersi confermare, almeno in primo grado, le accuse e la penalizzazione di 15 punti in classifica che causerebbe la retrocessione di entrambe le società.