
24° giornata in Serie B. 22 gol realizzati. 3 vittorie interne, 6 pareggi, 2 vittorie esterne. 7 rigori assegnati, 6 realizzati. 3 espulsioni.
Ecco il top team di giornata: 4-3-3 affidato ad Andrea Camplone, tecnico del Cesena.
Lanni (Ascoli): la Spal domina ma lui respinge praticamente tutto. Piegandosi soltanto al rigore di Antenucci. Aglietti ringrazia il suo numero 1 e allunga a 8 gare la sua serie positiva.
Lazzari (Spal): il suo amico Beghetto è già salito in Serie A, lui lo raggiungerà davvero presto. Ennesima prova positiva di una stagione fin qui fantastica. Unica pecca: più cattiveria in zona gol.
Scaglia (Cittadella): di testa e di piede è decisivo in più di un’occasione. Il Cittadella soffre con la Pro, ma alla fine resiste grazie al muro eretto dal suo difensore.
Lucioni (Benevento): annulla Pazzini con la complicità di Camporese, poi firma in spaccata il gol del 2-1. Baroni spaventa Pecchia: il Benevento può continuare a sognare in grande.
Mazzotta (Frosinone): interpreta al meglio entrambe le fasi, garantendo buona spinta ed ottime chiusure difensive. Marino sbanca Latina e si rimette in scia del Verona.
Garritano (Cesena): si disimpegna bene nel ruolo di mezzala e offre a Cocco il pallone del 2-0. In ascesa costante dopo un inizio di stagione un po’ complicato.
Di Tacchio (Pisa): fa valere la sua fisicità in mezzo al campo, mostrando anche una buona qualità. Gattuso (in 10 uomini) riacciuffa l’Entella e porta a casa un altro punto prezioso.
Djokovic (Spezia): sfrutta la sponda di Sciaudone e insacca di testa il pallone del vantaggio ligure. Latina e Ternana ko: Di Carlo si rilancia capitalizzando al meglio il doppio turno casalingo.
Dionisi (Frosinone): domina il derby, decidendolo su calcio di rigore e offrendo assist importanti (non sfruttati) per i compagni. Altissima qualità, un lusso davvero extra per il torneo cadetto.
Forte (Perugia): 15 gol con la Lucchese, già 3 gol in 3 gare in Umbria. Giovani bomber di provincia crescono. Bucchi si gode il suo allievo e ritrova i 3 punti dopo 5 turni di attesa.
Galano (Bari): nella grande sfida degli ex il più incisivo è lui. Decide la gara finalizzando il tacco smarcante di Raicevic. Primi gol, prima vittoria: il 2017 di Colantuono parte da qui.
All. Camplone (Cesena): dopo aver spaventato la Roma in coppa Italia, firma il primo blitz esterno cavalcando la crisi del Carpi. Cesena solido e concreto: pronto per risalire la classifica.