Squadra che vince non si cambia

Manca poco alla sfida del San Nicola di Bari. L’Avellino è chiamato all’esame di maturità. Avversario di turno il Bari dell’ex tecnico dell’under21 Mangia. Sarà una sfida delicata sotto il punto di vista tecnico. Non sarà di certo la stessa sfida vista nel turno di Coppa Italia. Le squadre hanno macinato minuti nelle gambe. Rastelli contro il Bari potrebbe varare una riconferma degli stessi undici visti in campo contro il Carpi. Squadra che vince non si cambia. Un motto assai diffuso nel calcio, ma non in Irpinia, dove Massimo Rastelli ha dimostrato quest’anno di averci uno scarso feeling. Una cosa non voluta in prima persona dal tecnico biancoverde ma dettata dai vari infortuni (Castaldo, Fabbro, D’Angelo, Regoli, Visconti, Ely), e dalle varie squalifiche che sono maturate (Pisacane ed Ely). Ecco allora che la gara di Bari si presenta come un’occasione per ribadire le scelte di formazione operate contro il Carpi. Contro il Bari, Rastelli si dovrebbe affidare agli stessi uomini che hanno affrontato la truppa di Castori. E’ vero contro i pugliesi ci sarà il ritorno di Regoli e D’Angelo. Seppur recuperati entrambi non sono in grado di scendere in campo dal primo minuto. Si va verso la riconferma nel ruolo di mezz’ala per Antonio Zito, potrebbe essere ripiegato in panca, per via della sua vena poca realizzativa di Mariano Arini. Verso la riconferma anche dal primo minuto per Pietro Visconti, che si sta rivelando essere una vera e propria sorpresa. Come sottolineato dallo stesso ex Cremonese in conferenza stampa “vengo dalla Lega Pro e quindi è normale che partisti alle spalle di Zito che è tra i migliori esterni del campionato. In generale, sono quindi contento di questi primi due mesi in biancoverde. Sicuramente voglio continuare a crescere. Son contento di essere giunto in una piazza importante dove posso dimostrare di che pasta sono fatto”. Altri punti di riconferma potrebbero arrivare per quanto concerne Bittante e Chiosa i due si sono dimostrai all’altezzza nella sfida contro il Carpi. I due giocatori freschi di convocazione nell’Italia B di Piscedda. Per Chiosa sarà una sfida da amarcord visto che lo scorso anno ha vestito la maglia dei galletti. Si va verso la riconferma anche per l’asse mediana dove ancora una volta agirà Konè padrone assoluto del centrocampo biancoverde. Confermato, senza ombra di dubbio per il fedelissimo di Rastelli, Eros Schiavon. Anche se il tecnico dei lupi potrebbe regalare una nuova sorpresa nella sfida del San Nicola. L’unico stravolgimento che potrebbe non esserci è la coppia d’attacco. Castaldo, ormai è l’uomo in più di questo Avellino. Verso la via della riconferma anche Gianmario Comi match winner della sfida interna contro il Carpi. Scalpita per un posto da titolare anche Andrea Arrighini. Finora il bomber ex Pontedera è ancora in fase di rodaggio. Per il numero undici biancoverde una gioia soltanto con la maglia dei lupi. Il gol messo a segno contro il Venezia. C’è anche con le unghie e con i denti vorrà dire la sua, come già è capitato nella sfida di Coppa Italia. Demiro Pozzebon. Il bomber ex Olbia è pronto per dire la sua nella nuova categoria. Sarà una sfida al cardiopalma in palio ci sarà tanto. Una sfida ostica per i lupi di Massimo Rastelli.