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Top 11 – 13° giornata: squadra offensiva nelle mani di un ex Avellino

13° giornata in Serie B. 36 gol realizzati (408 totali). 2 vittorie interne (61). 6 pareggi (47). 3 vittorie esterne (35). 1 rigore assegnato (41). 1 rigore realizzato (34). 0 espulsioni (28). Ecco il top team di giornata: 3-4-1-2 affidato ad Attilio Tesser, tecnico della Cremonese.

Fiorillo (Pescara): si oppone da campione al guizzo finale di Nestorovski e salva il pareggio dei suoi. Determinante, per Pigliacelli sarà difficile riprendersi la maglia da titolare.

Ariaudo (Frosinone): quando il Parma si sveglia, non perde la calma e guida con grande sicurezza i compagni di reparto. Leader autoritario.

Migliorini (Avellino): sfiora il gol nel primo tempo, mura Cerri nel finale. L’ultimo di tanti interventi decisivi. Novellino torna a muovere la classifica lontano dal Partenio.

Pasqual (Empoli): aggancia lo Spezia disegnando un’altra punizione perfetta. Il capitano rimedia ma Vivarini perde l’occasione di tornare primo in classifica.

Falzerano (Venezia): corona un grande avvio di stagione completando il ribaltone lagunare in terra bresciana. Forte e organizzato: il team di Inzaghi è più di un semplice rompiscatole.

Altobelli (Pro Vercelli): Vives ci mette la qualità, lui tanto cuore e sostanza. Il blitz dei bianchi nasce sulla linea mediana. Vercelli in festa con il presidente in versione profeta.

Brugman (Pescara): sale in cattedra nella seconda frazione di gioco. Gol (4° stagionale) e tanta continuità. Zeman stoppa la capolista e scaccia via le paure.

Galano (Bari): 9 gol in 8 partite, 1 centro ogni 65 minuti di gioco. I numeri oltre ogni parola. Grosso esce indenne dall’Arechi con un altro 2-2 dopo quello di Vercelli.

Piccolo (Cremonese): la sua miglior gara in grigiorosso, senza alcun magone per i suoi vecchi colori. Completa la rimonta con una punizione gioiello che incenerisce Guarna.

Malcore (Carpi): torna titolare e affonda l’Ascoli con una tripletta. 5 gol fatti (sui 12 della squadra) in 350 minuti di impiego, decisivi per 3 vittorie dei suoi. Calabro non può fare a meno di lui.

Ciano (Frosinone): fulmina Frattali con una spettacolare traiettoria che manda il pallone all’incrocio. Lo Stirpe comincia a fruttare: Longo si isola in vetta.

All. Tesser (Cremonese): rimonta il Foggia e si prende il terzo posto in classifica. Con l’ottavo risultato utile di fila. Solida ed esperta: la matricola terribile fa paura.

 

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