
L’angolo tattico
Mister Andreoletti ha costruito il suo capolavoro sul 3-4-2-1, con una squadra equilibrata che ha saputo esaltarsi in entrambe le fasi di gioco. Freschezza ed esperienza si sono combinate alla perfezione in uno scacchiere tattico che ha funzionato alla meraviglia.
Sul primo fronte va sicuramente evidenziata la grande annata del giovane portiere (classe 2003) Mattia Fortin, elemento capace di esaltarsi in più occasioni e guida di un reparto difensivo che ha portato a casa anche reti pesanti (5 gol per Delli Carri, 3 per l’ex lupo Perrotta) per la causa biancorossa.
La sapiente regia di Crisetig (capitano e leader), la verve di Varas (jolly pronto a sdoppiarsi tra mediana e trequarti) e il senso del gol di Bortolussi (alla miglior stagione realizzativa della usa carriera) sono stati altresì ormeggi sicuri cui affidarsi soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà. Spazzati via da un gruppo coeso che ha voluto fortemente raggiungere un obiettivo sfuggito più volte nel recente passato.






