Playoff Serie C, la griglia
Prima fila
Vicenza-Ternana
In pole position, a guidare la schiera delle pretendenti alla Serie B, ci sono Vicenza e Ternana. Entrambe seconde nei rispettivi gironi, quindi già qualificate al Secondo Turno della Fase Nazionale, le due formazioni sembrano le più strutturate per la forza dei rispettivi organici. Sconfitti in finale nel 2024, i biancorossi di Vecchi inseguono il riscatto, reso ancor più necessario dalla beffa patita nel testa a testa con il Padova. I vicentini possono contare sull’esperienza della rosa – 221 presenze ai playoff, nessuno vanta numeri migliori –, sulla solidità della difesa, capace di concedere appena 24 reti e di collezionare 21 clean sheet, e sul fattore “Menti”, dove non hanno mai perso, conquistando 16 vittorie e realizzando 38 reti. Spinti dalla consapevolezza figlia di questi numeri, dunque, il meraviglioso terzetto composto da Morra, Della Morte e Rauti dovrà provare a riconquistare una B più volte solo sfiorata.
Sfiorata la promozione diretta nel duello con l’Entella, anche la Ternana affronterà la vetrina dei playoff con il desiderio di raggiungere l’obiettivo solo accarezzato. Guidata per tre quarti di stagione da Abate, la formazione umbra è ora nelle mani di Liverani: a lui il compito di ridare alla squadra la fiducia per inseguire il successo finale. Per quanto abbiano chiuso male l’anno, infatti, i rossoverdi hanno tutte le carte in regola per risalire. Innanzitutto la qualità complessiva dell’organico, con il capocannoniere Cicerelli, bomber Cianci e l’estroso Curcio a suonare la carica, ma anche la forza dei numeri. Le Fere hanno infatti concluso la stagione regolare con il miglior attacco (64) e la miglior difesa (23) del girone B. Non rimane quindi che riscoprire doti che sono già state abbondantemente messe in mostra.
Scorri tra le pagine per continuare a leggere l’articolo
