Serie B, verso il calendario. Tra richieste e vincoli, chi può sfidare l’Avellino all’esordio?
Potrebbe stringersi a 12 il campo delle possibili avversarie del lupo
Domani, mercoledì 30 luglio, Palazzo Te, a Mantova, ospiterà la cerimonia di presentazione del calendario della Serie B 2025/2026, evento che segnerà l’avvio ufficiale della 94esima edizione del campionato cadetto. L’attesa è alta, soprattutto per l’Avellino, al suo ritorno in B dopo sette anni, che ha chiesto di esordire in trasferta a causa dell’indisponibilità del “Partenio-Lombardi”.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la richiesta dei biancoverdi si affianca a quella di altre cinque squadre – Carrarese, Juve Stabia, Modena, Reggiana e Padova – che, per motivi logistici, hanno anch’esse avanzato la stessa domanda. Se accolte, queste istanze escluderebbero scontri diretti tra le suddette formazioni nella prima giornata. Per i lupi ciò andrebbe ad unirsi al vincolo già imposto dal regolamento della Lega B, che preclude incontri tra le neopromosse all’esordio: l’Avellino, dunque, già sa che non potrà affrontare lo stesso Padova, il Pescara e la Virtus Entella.
Con questi vincoli, il campo delle possibili avversarie dei lupi si restringerebbe a 12 squadre: Bari, Catanzaro, Cesena, Empoli, Frosinone, Mantova, Monza, Palermo, Sampdoria, Spezia, Sudtirol e Venezia. Si prospetta dunque subito un test di valore per i biancoverdi, pronti e determinati a lasciare il segno nel ritorno in Serie B dopo la lunga assenza.
La cerimonia, organizzata dalla LNPB con il Mantova e il comune lombardo, inizierà alle 20 e sarà trasmessa in diretta streaming sui canali ufficiali della Lega e su Dazn. Un primo passo verso una stagione che si preannuncia entusiasmante e che l’Avellino intende vivere a mille all’ora sin dall’esordio.
