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Emergenza difesa, l’Avellino può tornare sul mercato: la lista degli svincolati

I lupi riflettono dopo i ko di Rigione e Cionek

Complice l’emergenza in difesa, l’Avellino potrebbe tornare sul mercato e pescare un rinforzo dalla lista degli svincolati. In attesa di conoscere l’entità degli stop di Cionek e Rigione, dunque, la società biancoverde mette al vaglio anche questa opzione per ridare fiato ad un reparto che rischia di diventare troppo corto.

Con il regolamento che permette di modificare un nome nella lista entro la fine del girone d’andata, i biancoverdi sono pronti a valutare la lista dei giocatori tesserabili a parametro zero. Una lista ampia che, tra garanzie e profili più giovani, offre un interessante ventaglio di soluzioni ai lupi.

Gli infortuni di Cionek e Rigione

Come detto, le riflessioni in casa Avellino nascono dai problemi occorsi a Cionek e Rigione. In attesa degli esami, filtra preoccupazione sulle condizioni dei due centrali, che potrebbero stare fuori per un periodo di tempo medio-lungo.

Il difensore polacco è uscito ieri con il Messina con il volto decisamente preoccupato. Lo stesso Pazienza nel post-gara ha parlato di un possibile stiramento, problema che terrebbe fuori l’ex capitano della Reggina per un po’.

Rigione è stato invece sostituito nel primo tempo per lo stesso problema accusato già al termine della sfida con il Monopoli. La diagnosi iniziale di problema muscolare al flessore della coscia sinistra non lascia tranquilli di fronte a questa nuova evoluzione.

Con la squalifica di Benedetti in vista della gara con il Potenza e vista la presenza del solo Mulè nel pacchetto dei centrali, al di là delle possibili soluzioni interne, l’Avellino potrebbe dunque essere costretto a valutare gli svincolati.

Avellino, si guarda al mercato degli svincolati

La lista dei giocatori liberi è piuttosto vasta e presenta soluzioni affidabili sia dal punto di vista dell’esperienza che della freschezza, al netto di una condizione fisica da perfezionare per ovvie ragioni. Tra i profili over 30 spiccano, tra gli altri, alcuni profili potenzialmente appetibili per il lupo di Pazienza.

Il giocatore con il curriculum più importante è Alessandro Tuia, classe ’90 con un passato tra Salernitana e Benevento, alla ricerca di una nuova esperienza dopo la fine dell’avventura con il Lecce. Seguono poi Dario D’Ambrosio (’88), fratello gemello di Danilo, difensore duttile e particolarmente adatto ad una linea a 3, Alessandro Bassoli (’90, ex Pordenone), Mirko Drudi (’87, ex Monopoli) e Michele Cremonesi (’88, reduce dall’ultima stagione con la maglia della Reggiana).

Anche tra gli under 30 sono diverse le occasioni di mercato per l’Avellino. In primis c’è Andrea Gasbarro (’95), difensore di piede sinistro con un passato al Padova e  con buoni trascorsi in B con il Livorno. Da non sottovalutare le potenziali candidature di Federico Mazzarani (’00) – ex Ternana e Pro Sesto – e Michele Somma (’95), figlio dell’allenatore Mario, cresciuto nel settore giovanile della Roma e con lunghi trascorsi nelle selezioni giovanili della Nazionale italiana.

Chiudono la short list di difensori potenzialmente appetibili per l’Avellino Stefano Negro (’95) – protagonista con il Pordenone e vicinissimo nelle scorse settimane al ritorno a Perugia – e Emanuele Matteucci, ’00 nell’ultima stagione a Mantova.

L’Avellino sonda il mercato e riflette: dalla lista svincolati può arrivare la soluzione giusta per sanare l’emergenza.

Difensori svincolati, la lista

L’elenco:

  • Alessandro Tuia
  • Dario D’Ambrosio
  • Alessandro Bassoli
  • Mirko Drudi
  • Michele Cremonesi
  • Andrea Gasbarro
  • Federico Mazzarani
  • Michele Somma
  • Stefano Negro
  • Emanuele Matteucci

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