Avellino è già mercato! Il punto sugli affari conclusi, le trattative e le possibili cessioni
Pazienza attende l'arrivo di Liotti, ma l'ex Reggina non sarà l'unico rinforzo di gennaio
Il mercato invernale aprirà i battenti il 2 gennaio, ma la triade biancoverde Perinetti-Condò-Strano è già al lavoro per rinforzare la rosa a disposizione di Michele Pazienza.
Mercato Avellino: affari conclusi e trattative nel vivo
L’arrivo di Daniele Liotti, esterno mancino svincolato dal 1° luglio dopo l’esclusione della Reggina dal professionismo (ha firmato sino al 2025, con opzione di rinnovo, verrà ufficializzato all’apertura della finestra invernale), non sarà l’unico movimento in entrata.
Sull’altra corsia si valuta l’innesto di un esperto della categoria con Alessandro Garattoni, 25 anni, di proprietà del Foggia, a cui è legato da un contratto pluriennale. L’Avellino è pronto a investire acquistando il cartellino del calciatore, in passato tra le fila della Juve Stabia.
L’alternativa si chiama Salvatore Molina, già in biancoverde nella stagione 2017-2018, attualmente svincolato dopo il mancato rinnovo con il Bari. Sul calciatore c’è pure la Ternana.
Mercato Avellino: possibili partenze
Ma per ogni calciatore in entrata, ce ne sarà almeno uno in uscita. L’Avellino ha in lista 24 calciatori, per inserirne altri dovrà necessariamente cederne qualcuno (o piazzarli fuori lista). I primi a lasciare l’Irpinia saranno proprio D’Amico e Mazzocco, utilizzati da Pazienza soltanto in Coppa Italia.
Il primo, legato all’Avellino da un contratto triennale, andrà via in prestito; più complicato sarà piazzare Mazzocco, pure lui fuori dai piani di Pazienza (non si esclude la risoluzione consensuale del contratto).
A rischio pure il futuro in Irpinia di Dall’Oglio e Casarini, quest’ultimo in scadenza di contratto. Potrebbe salutare pure Maisto, a cui l’Avellino garantirebbe un maggiore minutaggio cedendolo in prestito in Lega Pro.
L’arrivo di Liotti, inoltre, toglierà spazio a Falbo, sacrificato per fare posto in lista all’esperto esterno sinistro, che si giocherà il posto con capitan Tito. Attenzione, poi, a Sannipoli, pure lui indietro nelle gerarchie di Pazienza e cedibile (sempre a titolo temporaneo) in caso di arrivo di un esterno destro.
Per quanto riguarda l’attacco, intoccabili Patierno, Gori e Sgarbi (è in prestito secco dal Napoli), l’unico che potrebbe partire è Marconi. L’eventuale cessione, visto l’ingaggio pesante dell’ex Sudtirol, non è affatto semplice. In caso di partenza, Perinetti tornerebbe sul mercato delle punte per completare il reparto avanzato, magari con un elemento brevilineo alla Russo.
