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All-In #ModenaAvellino: Patierno, una notte speciale

L'attaccante vuole tornare protagonista all'esordio in B

Domani sera l’Avellino sarà di scena al “Braglia” per affrontare il Modena nella seconda giornata del campionato di Serie B. Dopo il passo falso all’esordio contro il Frosinone, i biancoverdi sono chiamati a una prova di reazione contro una squadra solida, reduce dalla vittoria esterna sulla Sampdoria. Sarà una gara che metterà alla prova la tenuta mentale e la capacità di ripartire, in un contesto tutt’altro che semplice.

Caccia al riscatto

La sconfitta dello “Stirpe” ha lasciato in eredità più di un interrogativo, soprattutto sul piano offensivo. L’Avellino ha faticato a rendersi pericoloso, con pochi palloni giocabili per gli attaccanti e una manovra scollegata tra centrocampo e trequarti. Contro il Modena servirà un atteggiamento diverso, più coraggioso e più preciso negli ultimi venti metri, per evitare di rincorrere ancora una volta.

Cancellare l’amarezza dell’esordio è di vitale importanza per abituarsi anche mentalmente ai ritmi e alle pressioni della Serie B, campionato che ha voluto subito mostrare tutta la sua difficoltà al lupo. Per una squadra abituata a volare sulle onde dell’entusiasmo, ottenere un risultato positivo prima della sosta può essere la chiave migliore per sbloccarsi e dare davvero inizio al proprio percorso in cadetteria, superando le perplessità degli ultimi giorni.

Patierno, una notte speciale

Tra i volti più attesi della sfida c’è Cosimo Patierno, pronto a tornare arruolabile dopo un periodo di stop. A 34 anni, il bomber di Bitonto potrebbe vivere al “Braglia” la gioia dell’esordio in Serie B, coronando un percorso fatto di gavetta, gol e leadership. Per l’Avellino, il suo rientro rappresenta molto più di un’opzione offensiva: è un ritorno di carisma, esperienza e fame.

Un anno fa, proprio Patierno fu decisivo nel momento più delicato della stagione biancoverde, accendendo il “Partenio” contro il Foggia con una prestazione da trascinatore. Ora, in un contesto diverso ma altrettanto delicato, potrebbe essere ancora lui a ravvivare il lupo. La sua capacità di incidere nei momenti chiave è nota, e il debutto in cadetteria aggiunge motivazione e grinta.

A rafforzare questa tesi, inoltre, c’è il suo storico nei debutti: nel gennaio 2022, all’esordio assoluto tra i professionisti con la Virtus Francavilla, gli bastarono 11 minuti per lasciare il segno contro il Messina. Un impatto immediato, che racconta di un attaccante capace di farsi trovare pronto quando conta. Riuscirà a fare altrettanto anche al piano superiore? Biancolino ci crede, Patierno pure. Toccherà ancora a lui provare a dare la scossa ai biancoverdi.


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