All-In #CarrareseAvellino | Palumbo, qualità dalla panchina per cancellare una vecchia amarezza
Il centrocampista norvegese può essere l'uomo decisivo. Anche in virtù di una motivazione personale speciale
La trasferta di Carrara rappresenta per l’Avellino un passaggio delicato ma potenzialmente assai significativo. Dopo il successo contro il Monza, i lupi cercano continuità e punti pesanti per consolidare il buon avvio. Una vittoria permetterebbe a Biancolino di eguagliare Rastelli per la miglior partenza in Serie B del nuovo millennio: 7 punti nelle prime 4 giornate, come nel 2013/14 e 2014/15.
La Carrarese, però, è avversario tutt’altro che semplice. Terza per tackle vinti (27), sesta per dribbling riusciti (47,9%), la squadra di Calabro ha mostrato sin qui intensità e compattezza. L’Avellino risponde con numeri altrettanto solidi: sesto per tackle (26), terzo per dribbling vinti (53,8%) e con un saldo positivo tra gol segnati e attesi (+0.7), segno di un certo cinismo sotto porta.
In una gara che si preannuncia equilibrata e fisica, le soluzioni dalla panchina potrebbero diventare decisive. E tra queste, il nome di Martin Palumbo emerge con forza. Il centrocampista norvegese ha già mostrato sprazzi di qualità nelle prime uscite, con 2 azioni da tiro create e una buona capacità di incidere in entrambe le fasi di gioco.
Palumbo è il profilo ideale per dare ritmo e pulizia tecnica nella seconda parte di gara. Dotato di un buon tiro dalla distanza e di visione verticale, può diventare una risorsa preziosa quando le maglie si allargano e gli spazi si aprono. Biancolino lo ha gestito sin qui con intelligenza, ma a Carrara potrebbe essere il momento giusto per lasciarlo diventare protagonista.
C’è anche una motivazione personale che rende la sfida speciale per il classe 2002. Nei tre precedenti contro la Carrarese con la Juventus Next Gen, Palumbo non ha mai vinto. Anzi, ha vissuto l’eliminazione ai playoff nel 2024, un ricordo che brucia e che può trasformarsi ora in energia positiva. Tornare su quel campo con la voglia di ribaltare la storia è un incentivo in più.
Il primo gol in Serie B è un obiettivo, e Carrara potrebbe essere il palcoscenico giusto per centrarlo. Palumbo ha le caratteristiche per sorprendere: tecnica, gamba, intelligenza tattica. E in una sfida che potrebbe decidersi nei dettagli, una sua giocata di qualità potrebbe cambiare l’inerzia.
L’Avellino ha bisogno di alternative credibili e di giocatori capaci di accendersi nei momenti chiave. Palumbo è uno di questi. Il nostro all-in, stavolta, è su di lui.
