Monte ingaggi Serie B: comanda il Monza, Avellino tra le big
La Gazzetta dello Sport ha pubblicato i dati del report della Lega B

La Lega B ha reso noti i dati relativi al monte ingaggi dei club per la stagione 2025/26, che – come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport – ammonta a quasi 260 milioni di euro complessivi. Una cifra in linea con le ultime due annate, segno di una stabilità generale nei costi sostenuti dalle società per il pacchetto calciatori, tecnici e direttori sportivi.
In cima alla classifica ci sono Monza (32,7 milioni), Palermo (30,7) e Venezia (28,3), che guidano per volume di spesa, mentre la Sampdoria – quarta con 25,4 – spicca per il divario tra investimento e rendimento. Più contenuti, ma comunque significativi, gli impegni economici di club come Spezia, Empoli e Modena, che completano la top seven.
Subito dietro, all’ottavo posto, si piazza l’Avellino, con un monte ingaggi pari a 14.436.641 euro. Un dato importante per una neopromossa, che testimonia la volontà del club di affrontare il ritorno in cadetteria con ambizione e progettualità. Il patron Angelo Antonio D’Agostino ha investito con decisione, superando realtà consolidate come Frosinone e Bari.
Sul campo, il rendimento dei biancoverdi è stato fin qui coerente con l’investimento: la squadra di Raffaele Biancolino è in corsa per la zona playoff e ha mostrato solidità, soprattutto nelle gare casalinghe. L’obiettivo ora è dare continuità ai risultati, valorizzando al meglio le risorse impiegate.
Con una gestione attenta e un progetto tecnico ben strutturato, l’Avellino può ambire a confermare il rapporto positivo tra spesa e rendimento, consolidando la propria posizione e guardando con fiducia al prosieguo della stagione.






