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Karate, alla palestra Dojo tre nuove cinture nere

Sono tre le nuove cinture nere della Palestra Karate Dojo di Grottaminarda dei Maestri Dino e Gerardino Cappuccio. Si chiamano Francesca Dottore di Castel Baronia, Piera Flammia di Frigento e Martina Forgione di Gesualdo. Gli esami si sono svolti il 14 Dicembre 2014 presso la Palestra Comunale di Grottaminarda e sono stati brillantemente superati dal team tutto rosa. L’evento sportivo è stato preceduto dall’allenamento di tutti gli atleti da cintura bianca fino alla cintura nera 2° Dan , a partire dalle ore 9:30. E’ stato curato dai due Maestri Cappuccio, nonché dai Maestri Emilio Pedrinella e Pasquale Di Bari, entrambi pugliesi. Prestigioso il richiamo verso la comunità di Grottaminarda per il rilievo tecnico dei docenti e per l’elevato numero dei partecipanti.

La cintura nera infatti è il coronamento di un annoso percorso formativo ed è il grado che caratterizza il praticante “esperto”della disciplina. Si consegue solo dopo aver sostenuto e superato gli esami di tutte le cinture colorate inferiori, nonché l’esame specifico tenuto da una commissione esterna alla palestra. Ogni cintura nera corrisponde ad un Dan. Essa non è il punto di arrivo del karateka, perché nella progressione di livello e di preparazione successiva aumenta di Dan. E’ per questo che i Maestri Dino e Gerardino Cappuccio esigono una preparazione minuziosa e dettagliata e seguono con estrema dedizione, costanza e competenza i loro atleti perché essi rappresentano sul piano nazionale la trasmissione di insegnamenti mirati, che determina il livello complessivo della Palestra, che, ogni anno, si distingue per rigore e serietà. “La formazione continua garantita da questa disciplina è così ben delineata che il percorso non è mai conclusivo. Infatti la vastità del karate, come insegnano i due Maestri, è tale da lasciare come unica impronta nell’atleta e di conseguenza nella persona di domani la consapevolezza di una via da proseguire, un desiderio di apprendere per collegare i passaggi. Tutto ciò rende il karateka un individuo senza età, spinto da una ferrea volontà di trovare una via che si manifesta in tutte le espressioni del vivere insieme” dichiarano gli organizzatori.

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