Le parole del presidente di Confindustria Campania Emilio De Vizia – il quale ha espresso con chiarezza la volontà di avviare un dialogo per unire le forze tra Avellino Basket e Scandone – danno seguito ad alcune dichiarazioni fatte dal presidente dell’Avellino Basket, Giuseppe Lombardi, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a metà stagione.
Fusione Avellino Basket-Scandone, risuonano le parole di Lombardi: “Una chiusura non c’è mai stata”
Il sogno di molti appassionati della palla a spicchi avellinese è più vivo che mai. Le parole di Emilio De Vizia hanno aperto ad uno scenario da favola, che sembra ora più realistico di quanto ci si potesse immaginare. Ancor di più se si prendono in considerazione le dichiarazioni di Giuseppe Lombardi fatte nel corso del mese di gennaio scorso.
Interpellato in merito alla possibilità di una fusione tra i due club fulcro della pallacanestro irpina, il presidente dell’Avellino Basket aveva risposto così: “Non ci sono mai state preclusioni da parte di questa società. Una chiusura non c’è mai stata. Questo perché, se in linea ad un obiettivo fuoriescono cose che possano migliorarlo, è giusto che non si precludano”.
Bisogna, in ogni modo, ricordare che Lombardi aveva parlato anche di un’ipotesi “non in programma”, aggiungendo anche: “Questa società ha un programma molto chiaro su quello che intende fare ad Avellino e nel basket.” Un’apertura, a suo modo. Ciò che, però, potrebbe smuovere la situazione è senza dubbio il desiderio ormai palpabile, da parte della Scandone e dei suoi sponsor, di voler trovare un punto d’accordo per rinvigorire, ancor meglio, il basket ad Avellino. Resterebbero da chiarire, tuttavia, le modalità che potrebbero portare a questa fusione e le eventuali distribuzioni dei ruoli.
I tifosi, per ora, restano a guardare, ma la notizia ha senz’altro scaturito solo reazioni positive. Di sicuro, un motivo in più per cercare di trovare un accordo.
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