Avellino Basket, arriva Brindisi. Robustelli: “Dobbiamo essere bravi a ricompattarci”
Le parole dell'assistant coach dei biancoverdi: domenica l'impegno contro Brindisi

Pronta al ritorno in campo l’Avellino Basket in una settimana frenetica: i lupi, dopo aver giocato e vinto in casa sabato contro Piacenza, sono stati ospiti di Nardò, mercoledì, per il turno infrasettimanale. Impegno che non ha sorriso all’Avellino Basket, uscita sconfitta, per 89-80, dal Palasport “San Giuseppe da Copertino”.
Come detto, però, non c’è sosta per i biancoverdi che, domenica 19 alle ore 18:00, sfideranno al PalaDelMauro la Valtur Brindisi. L’assistant coach, Rodolfo Robustelli, ha presentato la gara. Parlando, anche, della sconfitta subita a Nardò.
La sconfitta di Nardò, Robustelli: “Serva da lezione”
Una sconfitta maturata nell’ultimo quarto di gioco. Un insuccesso dovuto, anche, alla poca lucidità difensiva che, l’Avellino Basket, ha sempre dimostrato. Così Robustelli: “La difesa è sempre stata il nostro marchio di fabbrica, abbiamo costruito la nostra forza sul nostro sistema difensivo. Sicuramente ci sono momenti in cui siamo più brillanti. Dobbiamo essere bravi a ricompattarci, e a ritrovare la brillantezza fisica e mentale, per ritornare a dimostrare ciò che abbiamo mostrato nel girone d’andata” – prosegue – “Ogni sconfitta deve lasciare qualcosa, una lezione. Bisogna imparare dai propri errori., in questo campionato non si può sottovalutare nessuno. Bisogna imparare dai propri errori e rialzare la testa“.
Avellino Basket-Brindisi, l’assistant coach: “Dobbiamo gestire le energie fisiche e nervose”
Impegno in vista, dunque, che non permette all’Avellino Basket di pensare al passato. Al PalaDelMauro arriva Brindisi, Robustelli parla degli impegni ravvicinati: “Il fatto di dover giocare così spesso ti dà meno tempo per poter pensare. Si è sempre pronti a rituffarsi in nuove partite e quindi a dover resettare. Dobbiamo essere bravi in questo e cancellare la sconfitta con Nardò. È normale che le partite siano tante e che i carichi di lavoro si facciano sentire, ma questo riguarda tutte le squadre. Dobbiamo essere bravi a gestire le energie fisiche e nervose soprattutto dopo una sconfitta“.
Sulle difficoltà del prossimo impegno: “Un campionato particolare quello di Brindisi, tanti infortuni per la squadra di Bucchi. Adesso hanno recuperato tutti gli effettivi e hanno cominciato un percorso di risalita, sia in termini di prestazioni che di punti. Vengono da una vittoria in casa contro Rieti, che gli dà consapevolezza e morale. Dobbiamo essere bravi noi ad affrontare una partita che sarà difficile. Abbiamo nella testa quella che è stata la partita d’andata: dobbiamo farci trovare pronti ad affrontare il talento, soprattutto, dei due giocatori stranieri della squadra pugliese”.
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